10 febbraio, Ciambella: “Nel Giorno del Ricordo non restiamo indifferenti”

VITERBO – Riceviamo da Luisa Ciambella (Movimento Civico Rocca Presidente) e pubblichiamo.

“O tu che ignaro passi per questo Carso forte ma buono, fermati! Sosta su questa grande tomba!”. È così scritto sulla Fossa di Bassoviza, simbolo della tragedia del popolo italiano, dei massacri delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata. 

Il Giorno del Ricordo rappresenta un’importante occasione per commemorare le vittime delle tragedie del passato, episodi dolorosi che hanno segnato profondamente la storia dell’Italia. È un momento di riflessione che ci invita a guardare al passato con rispetto e compassione, onorando la memoria di coloro che hanno sofferto e perso la vita in quegli eventi drammatici.

Ma il Giorno del Ricordo non è solo una giornata di memoria, è anche un’opportunità per riaffermare l’importanza dei valori fondamentali come la pace, la solidarietà e il rispetto delle diversità. È un momento per riflettere sulle conseguenze devastanti dell’odio, dell’intolleranza e della violenza, e per impegnarci attivamente a promuovere la comprensione reciproca, il dialogo e la coesione sociale.

Nel Giorno del Ricordo non restiamo indifferenti, non ci concediamo alla superficialità di non sentire il peso della storia che drammaticamente viviamo anche oggi nella crudeltà delle guerre e delle violenze. La memoria e il ricordo delle tragedie del passato unisca le persone e i popoli per evitare che si ripetano.

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