25esima edizione della festa della Donna al Centro Polivalente Pilastro: un pomeriggio dedicato all’amata Rosanna De Marchi

di ANNA MARIA STEFANINI-

VITERBO- 25esima edizione della festa della Donna al centro Polivalente Pilastro. Un’edizione speciale dedicata a Rosanna De Marchi, che lo scorso anno era qui a festeggiare in via Minciotti. Presenti, fra gli altri, oltre al presidente Luciano Barozzi, l’assessore ai Servizi Sociali Patrizia Notaristefano, le consigliere comunali Antonella Sberna e Francesca Sanna, il figlio di Rosanna De Marchi, Giovanni Morelli. È stata realizzata una spettacolare scenografia con una R luminosa per Rosanna, vicepresidente del Centro Sociale, donna attiva, umana, simpatica, Cavaliere all’Ordine della Repubblica Italiana, poetessa, giornalista e scrittrice. Donna delicata e forte come la mimosa. Il Presidente Barozzi ha ricordato la figura di Rosanna, alla quale tutti volevano e vogliono bene. La presidente di Anteas ha lasciato un attestato consegnato a Giovanni Morelli, figlio di Rosanna De Marchi. È intervenuta l’assessore Patrizia Notaristefano, che ha evidenziato l’importanza della festa e si è soffermata sulla parità ancora non pienamente raggiunta dalle donne. Le consigliere comunali Antonella Sberna e Francesca Sanna, affezionate al Centro Polivalente, hanno riconfermato l’affetto per Rosanna De Marchi, che aveva sempre una parola buona per tutti.

Loretta Bacci, che ha condotto brillantemente la serata, ha definito questa giornata importante per le donne, ma anche per gli uomini e ha ripercorso le tappe principali della ricorrenza e della giornata internazionale contro la violenza di genere. Mara Cencioni ha dedicato “Auguri a te” a Rosanna De Marchi.

Francesca Sanna ha letto un’intensa poesia di Rosanna e ha donato a tutti segnalibri con fiori e con il testo. Poi hanno declamato i loro versi poetici Anna Maria Stefanini, Morena Martini, Realino Dominici, Mario Olimpieri, Loretta Bacci, fra gli applausi e la commozione.

“L’ho conosciuta 20 anni fa tramite la Tuscia Dialettale – ha ricordato Luciano Barozzi – “Scrivere per vivere” è stato il nostro primo libro.”
Il pomeriggio è proseguito con un’allegra tombolata con ricchi premi, animata da Doriana Giacomelli, sempre attiva nel centro, e dal piccolo Leonardo.
L’allegria delle barzellette e la bontà della torta e del buffet hanno concluso un pomeriggio di festa, di ricordi e d’affetto. Tutto in onore di Rosanna De Marchi.

 

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