A Blera riaprono le scuole dopo esito negativo dei tamponi

di REDAZIONE-

BLERA (Viterbo) – Dopo gli esiti negativi dei tamponi, possono riaprire le scuole di Blera. E’ stata, quindi, revocata l’ordinanza con la quale era stata prorogata la chiusura delle scuole materna, elementari e medie. Il Comune lo ha annunciato sulla sua pagina di Facebook: “Come anticipato precedentemente dal nostro sindaco Nicola Mazzarella, considerato l’esito negativo dei tamponi molecolari sul personale scolastico e la fine dei lavori di sanificazione dei plessi, l’ordinanza del 13 Novembre 2020 é stata revocata. Lunedì 16 novembre 2020 le lezioni riprenderanno regolarmente per tutti i nostri bambini e ragazzi delle scuole dell’infanzia, elementari e medie”.

Il sindaco Mazzarella ha scritto sulla sua pagina Facebook: “La vita ci riserva ogni giorno mille sorprese. Sebbene a volte gli avvenimenti che si susseguono facciano sorgere in noi qualche perplessità, non possiamo non gioire quando le notizie che riceviamo squarciano il velo di preoccupazione che ci avvolge e fanno penetrare un po’ di luce in questi giorni così complicati.
Ho ricevuto oggi comunicazione dalla ASL e dalla Dirigente Scolastica che l’esito dei tamponi molecolari effettuati dal personale scolastico risultato “positivo” al test antigenico (che mi erano stati annunciati per lunedì) sono TUTTI NEGATIVI.
In considerazione di ciò, vi comunico che:
• La disposizione della quarantena precauzionale per i bambini della scuola dell’infanzia è stata annullata (anticipo informalmente la notizia che vi dovrebbe arrivare dalla scuola),
• A breve firmerò una nuova ordinanza per consentire la riapertura delle scuole da lunedì, considerato il fatto che i presupposti della precedente ordinanza sono venuti meno e che, valutata la situazione, è importante, a mio avviso, consentire ai nostri ragazzi di riprendere le lezioni.
Detto ciò, l’amministrazione, la scuola e la ASL vigilano e vigileranno sempre sulla situazione, mettendo sempre al centro la salute dei nostri figli.
Non posso non fare una considerazione poco scientifica e molto di pancia sulla scarsa attendibilità di questi test antigenici, che, sebbene consentano un monitoraggio della diffusione del virus (anche considerato il fatto che vengono integrati, in casi di positività riscontrate, da test molecolari), possono, in casi come questo, procurare un allarmismo alla luce dei fatti infondato.
Purtroppo la situazione è difficile, abbiamo paura e situazioni come queste non ci aiutano di certo a vivere questo momento con la giusta serenità.
Cogliamo però il lato positivo di questa situazione….i nostri insegnanti e collaboratori stanno tutti bene e i nostri ragazzi potranno da lunedì tornare a scuola per imparare e crescere in un mondo che spero presto sarà libero dalle paure! La disposizione della quarantena precauzionale per i bambini della scuola dell’infanzia è stata annullata (anticipo informalmente la notizia che vi dovrebbe arrivare dalla scuola)”, ha scritto il sindaco dal suo profilo, assicurando che “l’amministrazione, la scuola e la asl vigilano e vigileranno sempre sulla situazione, mettendo sempre al centro la salute dei nostri figli. Non posso non fare una considerazione poco scientifica e molto di pancia – ha aggiunto Mazzarella – sulla scarsa attendibilità di questi test antigenici, che, sebbene consentano un monitoraggio della diffusione del virus (anche considerato il fatto che vengono integrati, in casi di positività riscontrate, da test molecolari), possono, in casi come questo, procurare un allarmismo alla luce dei fatti infondato. Purtroppo – ha continuato il primo cittadino – la situazione è difficile, abbiamo paura e situazioni come queste non ci aiutano di certo a vivere questo momento con la giusta serenità. Cogliamo però il lato positivo di questa situazione… i nostri insegnanti e collaboratori stanno tutti bene e i nostri ragazzi potranno da lunedì tornare a scuola per imparare e crescere in un mondo che spero presto sarà libero dalle paure. Anche a Canino riparte la didattica in presenza da lunedì alle scuole di ogni ordine e grado dell’istituto comprensivo Paolo III. La sindaca Lina Novelli lo ha deciso dopo un confronto con la dirigente scolastica”.

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