di MARIELLA ZADRO-
VITERBO- Sale in città l’attesa per una delle rappresentazioni più caratterizzanti, il Medioevo a Viterbo: La Contesa del 2 settembre nella sua 20ª edizione.
La rievocazione ritorna in piazza San Lorenzo, il 2 settembre con un’anteprima musicale alle 21,15 e a seguire, alle ore 21,30 la rappresentazione con il gruppo teatro medievale, I Figuranti de La Contesa.
In essa si ricordano i fatti del lontano 1243, quando il popolo viterbese si ribellò alle angherie dell’Imperatore Federico II
La rievocazione, ad ingresso libero, nasce dal soggetto di Giancarlo Bruti, i testi sono di Antonio Romanelli, Loredana Camilli ha curato i costumi, le musiche di Francesco Romanelli, Gianfranco Pirroni e Giorgio Sdinami, per la regia di Francesco Romanelli.
Si uniranno per l’occasione alcuni componenti la scuola di scherma medievale e rinascimentale Ars Historica Tuscia, Asd Compagnia Arceri delle 4 porte di Civita Castellana, Compagnia Arcieri Vierbiensis Aiki Shuren Dojo e Scuola di Arti Marziali del maestro Michele Alessi.
A conclusione parata finale “Rievocando” con le sbandieratrici ed i musici del gruppo Città di Viterbo.
L’Imperatore Federico II (alias Stefano Gargini) scrive un messaggio al popolo viterbese:
“Io Imperatore Federico II detto il Grande…muovo assedio alla città di Viterbo e tutto il popolo con la milizia papale cercherà di resistere.
Riusciranno a difenderla? Quest’anno però, alla difesa della città, si uniranno altri prodi guerrieri con frecce infuocate e battaglie di spade. Il duello finale, tra Guelfi e Ghibellini, deciderà tutto.
VI ASPETTO, per assistere alla mia Vittoria o alla mia Disfatta “!