di REDAZIONE-
VITERBO- L’unica discarica attualmente attiva nel Lazio è quella di Monterazzano a Viterbo, che continuerà a ricevere anche i rifiuti di Roma. La notizia dibattuta all’interno del consiglio comunale di ieri, non è certo stata gradita da nessuno. Nel frattempo il Tar ha anche bocciato il ricorso del comune di Viterbo contro l’ampliamento della discarica. Il sindaco Arena ha detto che sono stati autorizzati 275 mila metri cubi e che la discarica avrebbe una vita di 6-7 anni ancora, ma se continuano i conferimenti da fuori allora la vita di accorgerebbe fino a 7 mesi. Il sindaco Arena ricorda che il Comune di Viterbo aveva il suo sito e che ora verrà penalizzato. Il capogruppo del Pd, Alvaro Ricci è intervenuto chiedendo di risparmiare 20 mila euro per un ulteriore ricorso dopo la bocciatura del Tar all’opposizione del comune per l’ampliamento di Monterazzano. Ma a preoccupare ora tutti sono soprattutto i rifiuti che continueranno a venire da Roma. Anche per Chiara Frontini di Viterbo 2020, ognuno dovrebbe smaltire i propri rifiuti a casa sua ed anche per lei sarebbe necessario fare ricorso, dato che Viterbo non può essere la discarica di tutto il Lazio e del centro Italia. Si chiede anche un consiglio straordinario sul tema, ma con la presenza questa volta di rappresentanti regionali e di Roma, come indicato dal capogruppo della Lega, Andrea Micci. In favore del consiglio straordinario si schiera anche Giacomo Barelli di Forza Civica. Intanto il sindaco annuncia di voler incontrare sia l’assessore regionale ai rifiuti Valeriani che il presidente della Regione Zingaretti.
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