A pesca di emozioni di Eccentrici Dadarò nell’ambito di “A teatro in famiglia”

TARQUINIA ( Viterbo) – Nell’ambito della rassegna A teatro in famiglia pensata per il giovane pubblico, arriva la compagnia Eccentrici Dadarò con A pesca di emozioni sabato 4 febbraio ore 17 al Teatro Comunale Rossella Falk nata dalla collaborazione tra il Comune di Tarquinia e ATCL circuito multidisciplinare del Lazio, sostenuto da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio.

Liberamente tratto da “I colori delle emozioni” di Anna LLenasv A pesca di emozioni di Umberto Banti, Simone Lombardelli (entrambi in scena) e Dadde Visconti che cura anche la regia, è uno spettacolo di clownerie e pantomima che sa emozionare e divertire.

C’era una volta un uomo che adorava pescare, appena sorgeva il sole saliva in sella alla sua bicicletta e pedalava verso il mare… C’era una volta un altro uomo che adorava pescare, appena sorgeva il sole saliva in sella alla sua bicicletta e pedalava verso il mare… Una storia piccola.

Due uomini e la loro giornata di pesca in un paese dove si vive con un palloncino in testa, perché è lì, nel palloncino, che risiedono le emozioni. Piccole manie, piccoli gesti, piccoli litigi e piccole incomprensioni per riuscire a pescare un piccolo pesce che farà scoprire loro l’emozione più grande: l’amicizia, raccontata con l’essenzialità di una striscia disegnata a colori.

In questo periodo complesso, riconoscere le emozioni dell’altro nascosto dietro una mascherina è diventato ancora più difficile. Per questo la compagnia ha deciso di trattare il tema centrale nell’infanzia dell’identificazione e del riconoscimento delle emozioni, utilizzando un linguaggio che appartiene al loro mondo, quello dei colori attraverso una storia “piccola”.

«Quella che raccontiamo è la storia di due uomini che si incontrano un giorno, mentre stanno andando a pescare: pescheranno pesci ed emozioni fino a riconoscere la loro amicizia. I due attori sono due mimi e clown che permettono di costruire uno spettacolo senza l’uso della parola per meglio dare spazio al vero protagonista dello spettacolo: il mondo delle emozioni. Nella vita quotidiana ogni essere umano viene attraversato da varie emozioni (primarie e secondarie) che spesso durano pochi secondi, per mutare e diventare altro. Ho scelto, quindi, di concentrarmi solo sulle emozioni primarie e per ognuna di esse è stato assegnato un colore (blu-tristezza, giallo-felicità, viola-paura, bianco-sorpresa, rosso-rabbia). Abbiamo consultato un gruppo di esperti per scegliere i colori giusti: bambini della scuola dell’infanzia che hanno assegnato alle emozioni primarie un colore, secondo il loro sentire. A questo punto, in base agli spunti dei bambini, abbiamo iniziato a improvvisare con gli attori le situazioni, in base al colore e allo stato d’animo » racconta il regista Dadde Visconti.

Nell’affrontare questo tema la compagnia è partita da un percorso con i bambini e con i formatori del programma nazionale P.I.P.P.I. (Programma di Intervento per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione), sostenuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e coordinato dal Laboratorio di Ricerca e Intervento in Educazione Familiare (LabRIEF) dell’Università di Padova. La finalità di P.I.P.P.I. è costruire un’alleanza tra tutte le persone che hanno a cuore la crescita dei bambini per aiutare i genitori a continuare a vivere insieme ai propri figli nel migliore dei modi possibili.

Teatro Comunale Rossella Falk

Piazza Cavour 16 – Tarquinia

Biglietto unico 5 euro

 

Prevendita

Infopoint

Barriera San Giusto, Sala capitolare degli agostiniani

info: 0766.849282 turismotarquinia@gmail.com

Il botteghino del teatro sarà aperto 1 ora prima dello spettacolo

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