A San Martino al Cimino donata una panchina rossa contro la violenza di genere

di MARIA ANTONIETTA GERMANO-

SAN MARTINO AL CIMINO – Sabato 4 marzo nel piccolo paese seicentesco di San Martino al Cimino (frazione di Viterbo) si è svolta una cerimonia di solidarietà e impegno civile contro la violenza di genere che ha portato a ridosso dell’Abbazia cistercense-Parrocchia di San Martino Vescovo la posa in opera di una panchina rossa donata in ricordo di tanti femminicidi dall’Associazione locale ‘Il Principato’.

All’appuntamento pomeridiano di alto valore sociale è intervenuta, in rappresentanza del Comune di Viterbo, l’assessore con delega alla frazioni Katia Scardozzi che ha espresso il suo plauso per l’iniziativa, ricordando che proprio in questi giorni si commemora la Giornata internazionale della Donna, spesso vittima della violenza e non solo. L’atto simbolico e concreto di condivisione sociale è stato introdotto da Rosita Posati presidente dell’Associazione ‘Il Principato’ che ha posto l’accento sull’aspetto educativo che riguarda anche gli uomini. Al suo fianco Lella Baldini, Andrea Baldini, Gianni Ambrosini, Luigi Dubbioso.

Hanno espresso il loro apprezzamento alla pregevole iniziativa la presidente della Pro Loco di San Martino Elisa Turchetti, Sebastian Serafini delegato di Viterbo per l’Accademia Internazionale Mauriziana, il parroco don Fabrizio Pacelli e Lina Delle Monache, consigliera comunale con delega alle frazioni di San Martino e Tobia, che ha già promosso la panchina rossa sammartinese agli ‘Stati generali delle Donne’ dove vige il progetto ‘panchine rosse’, dipinte e dislocate nei parchi e nelle vie delle città di tutta Italia, in ricordo delle vittime di femminicidio.

Un mazzo di mimose primaverili e le foto di rito hanno chiuso il pomeriggio

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE