A Vetralla l’Anpi terrà conferenza su “Colonialismo, fascismo e cultura come propaganda”

VETRALLA (Viterbo)- Il giorno SABATO 16 DICEMBRE 2023 alle ore 17:30 presso la Sala Conferenze del Museo della Città e del Territorio, Via di Porta Marchetta, 2, Vetralla, su iniziativa della locale Sezione A.N.P.I. “Renato Fabri”, il Prof. Simon Warrack terrà una conferenza sul tema “COLONIALISMO, FASCISMO E CULTURA COME PROPAGANDA:LA STORIA DELLA RESTITUZIONE DELLA STELE DI AXUM”

Uno degli obiettivi principali del colonialismo è sfruttare le risorse del paese colonizzato a favore del colonizzatore. Le risorse saccheggiate sono solitamente economiche, ma uno degli aspetti più dolorosi dell’esperienza coloniale è il saccheggio delle risorse culturali che servono non solo ad arricchire il colonizzatore ma anche a sminuire la nazione colonizzata. La rimozione del patrimonio culturale danneggia irreparabilmente la nazione colonizzata e i musei d’Europa testimoniano questo saccheggio sistematico. Serviva a sottomettere il paese colonizzato e ad imporre il sentimento di superiorità culturale dell’invasore.

Mussolini ne era profondamente consapevole e non appena la sua campagna abissina si spostò in Etiopia dall’Eritrea il suo regime ordinò immediatamente la rimozione di uno dei simboli dei siti più antichi nel cuore della nazione etiope, la Stele di Axum. Per raggiungere questo obiettivo il regime ha intrapreso una campagna caratterizzata da menzogne e disinformazione che ha coinvolto studiosi rispettabili che sono stati indotti con l’inganno a lavorare al progetto contro la loro volontà.

Questa storia di come la Stele arrivò a Roma e di come alla fine fu restituita è una storia che alla fine fu una grande vittoria per l’Italia nonostante l’opposizione che affonda le sue radici nel regime di Mussolini.

Il professor Simon Warrack è un consulente per la conservazione della pietra con sede in Italia. Laureato in Storia del Rinascimento presso l’Università di Warwick, ha frequentato la Building Crafts Training School di Londra. Ha lavorato per diversi anni come disegnatore e restauratore in Inghilterra, in Francia e in Italia, prima di impegnarsi nella conservazione dei Templi di Angkor in Cambogia, dove ha anche fornito formazione e consulenza ad istituzioni nazionali e internazionali e alla popolazione locale. Ha lavorato anche in Tailandia con il World Monuments Fund e fa parte del gruppo consultivo di esperti dell’UNESCO che monitora i progetti internazionali nel sito patrimonio dell’umanità di Wat Phu in Laos.

Dal 1994 Il suo lavoro si è concentrato sulla conservazione e la formazione della pietra nel sud-est asiatico, sebbene abbia anche collaborato in Etiopia con l’ICCROM alla preparazione dello studio di fattibilità tecnica relativo alla restituzione dell’Obelisco di Axum. Recentemente ha anche lavorato sul sito Patrimonio dell’Umanità del Great Zimbabwe e ora sta lavorando con il Dipartimento di Cultura e Turismo di Umm al Quwain sulla conservazione del sito di Ed Dur.

A.N.P.I. Vetralla – Sezione “R. Fabri”
F.to il presidente
Paolo Coppari

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE