VIGNANELLO (Viterbo) – Nella giornata di sabato si è svolta la prima tappa del programma culturale “Dantedì… è quindi uscimmo a riveder le stelle”, inserito nel circuito degli eventi della Regione Lazio dedicati ai 700 anni dalla scomparsa del “Sommo Poeta”. Alle 9,30 di mattina, dopo il saluto ai 38 ragazzi iscritti e un “in bocca al lupo” dell’amministrazione comunale, ha preso il via l’estemporanea artistica. Al termine dei lavori si è svolta la premiazione delle opere in gara. A presiedere la giuria il Dott. Franco Chericoni già preside del liceo Artistico Midossi, Maria Cristina Bigarelli presidente dell’Associazione Artistica IVNA, Daniele Guazzoni, Alessandro Franchi, Francesca Proietti (tra i primi diplomati del liceo) e una rappresentanza del Consiglio Giovani, della Pro Loco e degli Infioratori; ospite della serata Paolo Misasi Ruspoli e il vicesindaco di Vasanello Luigi Stefanucci. L’evento è stato coordinato dalla vicesindaca di Vignanello Sabrina 
Sciarrini e dal Dirigente Scolastico del Liceo Artistico Midossi il Dott. Alfonso Francocci.
La giuria ha individuato i seguenti vincitori: per l’indirizzo Figurativo, Triolo Marco, Irene Fanti e Riccardo Fortuna; per l’indirizzo Audiovisivo e Multimediale: Giacomo Sbarra e Francesco Fersini.
Terzi classificati a parimerito per aver ideato le vele dedicate alla questione del Deposito Nucleare nei borghi del viterbese con particolare riferimento a Vignanello, gli alunni Giacomo Sbarra e Marco Triolo. La giuria attribuisce inoltre due menzioni speciali a: Rita De Luca e Diana Pallotta
Alcuni alunni si sono distinti per aver realizzato opere originali e particolari e sono Mara Perelli, Giovanni Piermartini, Caterina Sas e Pace Giulia. Gli elaborati saranno utilizzati infatti come futuri manifesti e stampe per le campagne di promozione degli eventi del Comune di Vignanello.
La premiazione è stata impreziosita da improvvisazioni di lettura di passi della Divina Commedia. Si ringraziano in particolare gli attori Raffaella Fiumi e Vittorio Belmonte per aver partecipato e presto porteranno l’opera di Dante per le vie del centro storico di Vignanello.
Parte dei premi, come ormai consuetudine, sono stati offerti dalla Coop Tevere di Vignanello che attraverso la coordinatrice Lucilla Ciuchi ha curato insieme al Comune di Vignanello anche la logistica della manifestazione. Prezioso infine il supporto dei docenti del Midossi che si sono resi disponibili senza se e senza ma, rendendo possibile la realizzazione dell’evento stesso.
A partire dalle ore 19,00 gli Infioratori di Vignanello, la Pro Loco, la Classe Festeggiamenti S.S. Patroni 1980 e il Consiglio Giovani, hanno dato vita, nel rispetto della normativa COVID, a quattro tappeti floreali in Piazza della Repubblica, per mantenere vivo il legame con la tradizionale “Infiorata del Corpus Domini”, rinviata per il secondo anno consecutivo a causa della Pandemia.
