A Viterbo 500 nuovi parcheggi

di REDAZIONE-

VITERBO – Il progetto per un multipiano nel Sacrario di Viterbo è stato abbandonato, ma la città beneficerà di quasi 500 nuovi parcheggi. I 5 milioni di euro inizialmente destinati al multipiano saranno reinvestiti per creare nuovi parcheggi a livello del suolo. Questo intervento è una risposta alle esigenze della città, che soffre di una carenza di parcheggi rispetto al numero di veicoli in circolazione. Tuttavia, è importante notare che pochi di questi nuovi parcheggi saranno situati nel centro storico, a causa della diminuzione dei parcheggi dovuta ai lavori del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).

Le ragioni dietro l’abbandono del progetto multipiano sono legate alle sfavorevoli condizioni geotecniche del terreno sottostante l’area, che avrebbero richiesto fondazioni molto costose. Questo rendeva l’importo del finanziamento insufficiente per la realizzazione del multipiano. Di conseguenza, l’amministrazione Frontini ha proposto la creazione di nuovi parcheggi a raso in aree periferiche della città. Questo progetto, se autorizzato rapidamente, eviterà la perdita del finanziamento precedentemente concesso.

I nuovi parcheggi comprenderanno 417 stalli e 2044 metri quadri di spazi verdi e sociali, situati in zone residenziali della città. Inoltre, sarà effettuata la manutenzione del parcheggio di Francigena, ma non ci saranno nuovi stalli. Saranno creati parcheggi a Riello/Pilastro (272 posti), Santa Lucia (75 posti), Santa Barbara (50 posti) e viale Trento (20 posti). Tuttavia, nessun intervento sarà effettuato nel centro storico, poiché l’amministrazione intende promuovere uno stile di vita a misura d’uomo, incoraggiando i cittadini a lasciare le auto fuori dal centro e fare brevi passeggiate.

L’approvazione dei cittadini per questa iniziativa rimane da verificare, così come la possibile introduzione di parcheggi a pagamento nelle vicinanze del centro e parcheggi gratuiti in periferia. Questo progetto si allinea con i principi di mobilità sostenibile e di trasformazione delle aree periferiche in spazi pubblici di aggregazione, promuovendo una visione di città intelligente, inclusiva e sostenibile.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE