di REDAZIONE-
VITERBO- Questa mattina, nella sala consiliare di palazzo dei Priori, la sindaca Chiara Frontini ha presentato con entusiasmo l’attesa iniziativa della tombola a Viterbo. Programmato per sabato 23 dicembre alle ore 16 in piazza della Repubblica, l’evento è stato ideato da Beatrice Pacifici, Doriana Giacomelli, e Katia Fratini, come ha evidenziato l’assessora alle politiche sociali Patrizia Notaristefano.
L’iniziativa, organizzata da Paolo Bracaglia di Union Rugby e Massimo Mecarini, presidente del Sodalizio dei facchini di Santa Rosa, gode del patrocinio del comune. La sindaca Frontini ha 
sottolineato che questa è la prima edizione, caratterizzata da un forte spirito di solidarietà e impegno per la città.
Con tremila cartelle in distribuzione al costo di 2,50 euro ciascuna, l’evento promette emozionanti premi. La tombola principale è di 2000 euro, seguita da una prima e una seconda cinquina da 500 euro ciascuna. I fortunati vincitori riceveranno buoni pasto, mentre parte del ricavato delle cartelle sarà devoluto a istituzioni benefiche, tra cui la Casa famiglia delle piccole suore di Nazareth, la Casa famiglia del Murialdo, la Piccola comunità per minori e lo studio dentistico sociale Marenzoni.
Il sorteggio dei numeri avverrà attraverso l’estrazione di Mammo Rappo, con un collegamento streaming previsto con le Rsa Giovanni XXIII e Villa Benedetta, coinvolgendo gli anziani partecipanti alla tombola.
Doriana Giacomelli ha spiegato che l’idea è coinvolgere attivamente i cittadini e le attività del centro storico di Viterbo. Molte cartelle saranno disponibili presso le attività commerciali del centro e a Bagnaia. Paolo Bracaglia ha elogiato l’iniziativa, definendola un ritorno nel tempo, un’occasione di onore partecipare all’organizzazione.
Massimo Mecarini ha concluso sottolineando l’aspetto tradizionale dell’evento, che ricorda le antiche usanze viterbesi, come accadeva il 4 settembre, dopo il trasporto della macchina di Santa Rosa, fino alla seconda metà degli anni ’80. Sei facchini saranno distribuiti tra le due Rsa e la piazza, portando un tocco di nostalgia e autenticità a questa festa ricca di significato.
