ACQUAPENDENTE ( Viterbo) – Parte ufficialmente, nella gelida mattinata del sabato aquesiano, il progetto “Laboratorio Europa”. Ad avviarlo il sindaco del Comune di Acquapendente Alessandra Terrosi con la firma della manifestazione d’interesse rivolta ad operatori economici aquesiani che, se interessati, dovranno far pervenire il proprio progetto alla email comuneacquapendente@legalmail.it>.
Destinatari degli interventi i giovani in età scolare che frequentano l’I.O. Leonardo Da Vinci di Acquapendente. Il progetto “Laboratorio Europa” rivolto loto in una compresa tra i 6 e i 18 anni promuove azioni di formazione non formale sui temi principali dell’Unione Europea al fine di promuovere la consapevolezza della cittadinanza dell’Unione e i valori ad essa connessi, la conoscenza delle principali politiche europee, con un particolare riferimento alle opportunità offerte in materia di studio, formazione, mobilità internazionale. Per avviare questo è necessario come sottolineato dalla stessa prima cittadina “l’identificazione di realtà che possano realizzare le azioni che si vanno a dettagliare. Il progetto seguirà delle fasi operative diversificate per fascia d’età e si concluderà con la realizzazione di un evento finale di presentazione delle attività svolte e dei prodotti realizzati, da realizzarsi il 9 maggio, giornata della Festa dell’Europa” La prima azione rivolta agli alunni della Scuola Primaria presenterà questi contenuti: a) Le Istituzioni dell’Unione europea; b) Un viaggio tra gli Stati e le bandiere per conoscere i nostri concittadini, uniti nel motto dell’uguaglianza nella diversità; c) L’itinerario storico che ripercorre le tappe fondamentali dell’Unione europea. d) La Cittadinanza europea e valori che la fondano; 5) L’inno europeo: canti e musica Attività pratiche; e) Realizzazione dell’EuroMonopoli gioco a tema per conoscere la geografia dell’Unione Europea e i Paesi membri; Un laboratorio didattico-musicale per l’esibizione corale e strumentale dell’inno europeo La seconda azione rivolta agli alunni della Scuola Secondaria di I° grado prevede i seguenti contenuti: a) Le politiche europee volte al sostegno alla partecipazione, lo scambio e il dialogo interculturale e interreligioso b) Le politiche dell’UE in materia di migrazione, asilo e integrazione; c) Le politiche europee volte alla lotta ai pregiudizi, al razzismo, alla xenofobia e all’antisemitismo · Il vademecum completo sui doveri connessi alla cittadinanza europea e i principi da rispettare per una convivenza civile e serena. Educare favorendo la riflessione storica, il rispetto dei diritti umani e la cittadinanza attiva, attraverso la metodologia laboratoriale finalizzata alla realizzazione di un cortometraggio commemorativo della Shoah per ogni classe coinvolta. Quello riguardante infine gli alunni della Scuola Secondaria di II° grado a) L’analisi dei diritti e dei doveri propri della cittadinanza europea. · I programmi europei rivolti ai giovani e il settore Gioventù di Erasmus+; b) Lazio Youth Card e le opportunità per i giovani; c) Le Istituzioni Europee; d) Le politiche europee volte alla lotta ai pregiudizi, al razzismo, alla xenofobia e all’antisemitismo Attività pratiche · Simulazione di una sessione plenaria del Parlamento Europeo “AZIONE GIOVANI” In relazione ai problemi di attualità scelti tra quelli trattati con i tutor, gli studenti si incontreranno e lavoreranno, divisi in delegazioni, insieme per produrre delle “proposte di risoluzione” vere e proprie, sulla base di documenti originali del Parlamento e seguendo tutto il vero iter di costituzione di una legge. Formuleranno e presenteranno dei documenti relativi alle loro proposte da discutere in plenaria. SESSIONE PLENARIA FINALE In sede di Assemblea tutti i documenti prodotti dalle “delegazioni” verranno presentati, discussi in plenaria ed infine votati, in una simulazione vera e propria delle attività del Parlamento che verrà realizzata durante la giornata finale di presentazione del progetto.
