ACQUAPEDNENTE ( Viterbo) – Il consiglio comunale di Acquapendente ha approvato il bilancio di previsione 2022-2024, comprensivo dell’elenco triennale delle opere pubbliche, e il documento unico di programmazione. Invariate le tariffe per i servizi a domanda individuale e le aliquote fiscali (Imu, Tari e addizionale Irpef) e al contempo mantenuti o incrementati gli investimenti per lo sviluppo della città.
“Quella di mantenere invariate le tariffe dei servizi e le tasse comunali – commenta il sindaco Alessandra Terrosi – è una scelta non scontata, che risponde alla precisa volontà di questa amministrazione di non gravare ulteriormente su cittadini e famiglie, già provati dai rincari energetici e dei beni alimentari. Abbiamo previsto un aumento di fondi per l’assistenza scolastica e i contributi alle famiglie in condizioni disagiate e mantenuto alto il livello di spesa per RSA, asilo nido e scuolabus. Un bilancio veritiero e solido, attraverso cui il Comune intende continuare a investire per rendere la città sempre più vivibile, sostenibile, attrattiva, con particolare attenzione a rigenerazione urbana, ambiente, scuola, cultura, turismo, sport“.
Nell’ambito del Canone unico patrimoniale (Cup), istituito dalla legge di bilancio 2020 e approvato lo scorso maggio dal Comune di Acquapendente, è prevista una riduzione del 30% per la tassa di occupazione temporanea del suolo pubblico, andando così incontro alle esigenze di operatori mercatali ed esercizi pubblici. “Sono stati inoltre confermati – continua Terrosi – tutti i contributi alle associazioni sportive che gestiscono gli impianti, così come le risorse per la manutenzione di immobili e strade, in vari casi incrementate, e abbiamo implementato il fondo per le progettazioni“.
L’elenco triennale delle opere pubbliche include importanti interventi di rigenerazione urbana, tra cui la riqualificazione del complesso ex IPSIA (attuale scuola comunale di musica), Via Poggio Graziano, manto stradale di Via Marconi, messa in sicurezza di vie e aree urbane, nuova segnaletica orizzontale e verticale delle aree artigianali e manutenzione straordinaria dei cimiteri. In programma anche opere per mitigare il dissesto idrogeologico, quali il consolidamento della rupe di Trevinano e delle mura castellane in Via Poggio Caprino. Negli istituti scolastici previsti l’ampliamento della scuola dell’infanzia e la ristrutturazione della palestra della scuola media.
Particolare risalto è dato allo sport, quale attività aggregativa essenziale per il territorio. In elenco interventi sullo stadio comunale (completamento seggiolini, copertura parte centrale gradinate, efficientamento illuminazione, acquisto gruppo elettrogeno di emergenza), quindi rifacimento della pista di atletica, realizzazione di un nuovo campo da padel, messa a norma del palazzetto dello sport per spettacoli dal vivo, realizzazione di una pista ciclabile al Campo Boario e di una di collegamento tra centro storico e quartieri esterni. A Torre Alfina saranno ristrutturati il campo da calcio e il campetto polivalente.
L’ambiente è al centro del programma dell’amministrazione Terrosi. In bilancio il completamento dell’isola ecologica, l’acquisto di isole ecologiche mobili (una per ogni frazione e due per il capoluogo), la creazione di un laboratorio di sostenibilità ambientale in collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo Leonardo da Vinci, un ulteriore punto di ricarica elettrica, e i piani di gestione forestale (già presentato in Regione) e di riqualificazione del patrimonio dei siti Natura 2000. Per cultura e turismo, sarà ultimata la ristrutturazione del museo civico e verranno sistemati tratti di Via Francigena e nuove aree camper, grazie anche alla progettazione integrata della Strategia nazionale per le aree interne.
“La scelta – conclude Terrosi – è stata quella, una volta individuati progetti e priorità, di ricercare le risorse in entrata attraverso i bandi pubblici attivi (programmazione regionale, Pnrr, altri fondi) senza contrarre nuovi mutui. Pertanto nel 2022 non risultano nuovi indebitamenti. Ringrazio gli uffici preposti per la grande attività di progettazione e coordinamento. A tal proposito, sottolineo l’arrivo di concorsi per aumentare l’organico comunale con varie figure professionali, nonostante i tagli agli enti locali determinati dalle politiche nazionali, e lo stanziamento di risorse per la loro formazione. La macchina amministrativa, per essere efficiente, ha bisogno di un personale numericamente e qualitativamente adeguato“.