ACQUAPENDENTE ( Viterbo) – Dalla funzionalità alla disfunzionalità in un amen. Ad Acquapendente l’ennesima storia italiana di come esistono e sempre più marcate penalizzazione per i cittadini. Sabato 10 Giugno la vicesindaca Monica Putano Bisti, l’Assessore Glauco Clementucci ed il Consigliere Loriano Ronca comunicavano che “era “attivata la macchina Mangiaplastica, un raccoglitore automatico di bottiglie in plastica (PET), presso il parcheggio del Campo Boario . Per ogni bottiglia in plastica (PET) conferita nella macchina, verranno attribuiti dei punti che permetteranno, al raggiungimento di determinate soglie, di ricevere dei premi”. Neanche quindici giorni e già non funziona più. “I cittadini ci hanno postato una foto eloquente”, sottolineano i consiglieri di minoranza Alessandro Brenci e Valentina Sarti. “Noi siamo andati a controllare Mercoledì in tarda mattinata e ancora tutto irrisolto. Siamo favorevolissimi alla bontà del progetto tra l’altro era anche nel nostro programma , voluto dalla Sindaca Alessandra Terrosi. Ma anche che sarà il caso di aprire un contenzioso con la Ditta installatrice. Non possiamo pagare un servizio che appena installato già crea problemi e soprattutto pubblicizzato un macchinario che è fuori servizio .Chiediamo all’amministrazione di pubblicare il disservizio con tanto di foto sul sito del Comune , annunciando quando di nuovo sarà funzionante”.
Acquapendente, attivata la macchina Mangiaplastica
Condividi con:
Articoli correlati
-
Rifiuti, Ghera: “Viterbo non è sola. Ogni provincia deve fare la propria parte”
-
Raccolta stradale straordinaria ingombranti: gli appuntamenti di maggio
-
Ambiente: Aics raccolta rifiuti dispersi utile ma è come ferma fiume con le mani
-
Raccolta rifiuti porta a porta, informazioni utili per domani 1 maggio