ACQUAPENDENTE (Viterbo)- Sotto un cielo coperto e temperatura rigida con un “carnet di Piazza” voluto da Proloco in stretta collaborazione con il Comune di Acquapendente si è svolta una bella domenica. Coinvolti dalla generale sfrenata euforia, hanno potuto apprezzare una corazza logistica di tutto rispetto fatta di numerosi volontari che sono mette a disposizione di aquesiani e turisti. A fare il resto la graditissima offerta dell’imprenditoria di ristorazione con specialità tematiche che hanno fatto da corollario alla tradizionale fregnaccia. Martedì 21 la gran chiusura con la tradizionale fiaccolata per le vie del centro storico e la bruciatura del fantoccio rappresentante Carnevalaccio. Retaggio dell’antico fuoco purificatore che prepara alla Quaresima. Immancabile la visita alla Biblioteca Comunale per ammirare mostra e cataloghi che ripercorrono la tradizione. Ricchi di immagini ed approfondimenti curati di Cesare Goretti e Angelo Vitali. Punti di arrivo ma anche di partenza fondamentali per rilanciare un qualcosa di storico. E iniziare nuovamente ad invogliare artisti aquesiani locali ad iniziare nuovamente la costruzione dei carri