“Ci prepariamo per nuovi allagamenti: caditoie chiuse o mancanti di manutenzione”. Questo l’allarme lanciato dalle consigliere di minoranza al Comune di Acquapendente Federica Friggi e Domitilla Agostini (fotografia) che in una apposita nota informativa sottolineano che “ il 25 Ottobre 2023 abbiamo pubblicato un video in cui denunciavamo lo stato di abbandono e incuria di due tratti stradali, uno in Località Campo Morino e l’altro in via del Campo Boario. Nei giorni successivi alla nostra denuncia, abbiamo ricevuto ulteriori segnalazioni da parte dei cittadini. Molti ci hanno informato di problemi analoghi in altre vie del centro storico, dove alcune caditoie risultavano completamente ostruite e incapaci di scaricare l’acqua piovana. Oggi, 19 settembre 2024, un anno dopo la nostra prima segnalazione, ci troviamo costrette a constatare che i tombini del centro storico si trovano nelle stesse identiche condizioni dell’anno passato, senza alcun segno di intervento o manutenzione da parte dell’amministrazione comunale. Mancanza di Programmazione e Prevenzione. La sensazione è che manchi una programmazione efficace delle attività di manutenzione, elemento essenziale per prevenire situazioni di emergenza che, come l’esperienza insegna, potrebbero facilmente sfuggire di mano. Nonostante le numerose segnalazioni e i continui solleciti da parte della cittadinanza, sembra che l’amministrazione comunale preferisca reagire all’emergenza piuttosto che prevenirla. L’Urgenza di un Intervento Preventivo Con l’autunno alle porte e l’inevitabile arrivo delle piogge, la paura di nuovi allagamenti è concreta e giustificata. Questa volta, però, non possiamo permetterci di affrontare l’emergenza senza aver fatto tutto il possibile per prevenirla. L’amministrazione comunale ha il dovere di intervenire prontamente, mettendo in atto un piano di manutenzione ordinaria e straordinaria che eviti il ripetersi delle disastrose situazioni già vissute”.