Acquapendente i consiglieri di minoranza intervengono sul parco Pineta e sulla sicurezza della via Cassia

ACQUAPENDENTE (Viterbo)- Riceviamo e pubblichiamo: “I consiglieri di minoranza Federica Friggi, Alessandro Brenci, Domitilla Agostini, Valentina Sarti rendono note alla popolazione due note informative. La prima riguarda il Parco Pineta. “E’ in degrado e non ci resta che attendere le migliorie proposte dalla lista di maggioranza.
La lista “Immagina Aquesio” ha fatto molte promesse agli Aquesiani in campagna elettorale ed adesso potrà dar prova a tutti i cittadini di cosa è capace. Noi di “Insieme per Cambiare” faremo del nostro meglio per assicurarci che quanto promesso venga mantenuto, per questo abbiamo fatto una passeggiata nel parco Pineta. Se ricordate, durante la campagna elettorale la nostra Sindaca e gli attuali consiglieri ci avevano promesso di voler dedicare “una particolare attenzione all’ARREDO e al VERDE URBANO, dai giardini al Parco Pineta fino al tratto urbano del torrente Quintaluna” Inoltre aggiungeva che la pineta doveva convertirsi nel nuovo polmone verde della città. A tal proposito intendevano sostituire i vecchi pini abbattuti con nuove piante latifoglie, incentivare attività di educazione e formazione ambientale, così da rendere più fruibile a residenti e turisti questo meraviglioso punto panoramico. Per questo motivo era loro intenzione destinare risorse di bilancio certe per definire una gestione sistematica e una manutenzione continua. Ci dicevano che “per il parco urbano della Pineta, accanto alla manutenzione e agli interventi straordinari a carico di singoli esemplari arborei ove sia riscontrata la necessità, che ne favoriscano la fruizione da parte del pubblico, sarà necessario predisporre una programmazione delle attività coinvolgendo privati cittadini e/o associazioni in una gestione partecipata. Il parco urbano della Pineta deve diventare di nuovo un tutt’uno con il centro storico, un luogo caratterizzato da sentieristica pulita e sicura dove chiunque possa passeggiare, fare sport, rilassarsi in totale sicurezza e dove si possano organizzare concerti, salotti ambientali-letterari, momenti di divulgazione. Dove i pellegrini che percorrono la via Francigena possano salire ad ammirare il panorama di Acquapendente per poi scendere ed arrivare direttamente alla Basilica del Santo Sepolcro. Dovranno essere destinate risorse specifiche per il rifacimento dei bagni pubblici già presenti e per la risistemazione dell’arredo presente” Noi siamo andati a fare una passeggiata e ad un anno dalle elezioni questa è la situazione che abbiamo trovato. Possiamo affermare che hanno sostituito i vecchi pini abbattuti con nuove piante latifoglie ma per il resto ci sembra che ci sia ancora molto da fare”.

La seconda riguarda la sicurezza sulla Via Cassia “L’Amministrazione Comunale non risponde alla Nostra interrogazione” Nel mese di Agosto, in un messaggio i cittadini ci facevano notare l’importanza di trovare una soluzione al problema della velocità di transito nel tratto cittadino della Via Cassa. Assicurarci che auto e camion rispettino il limite di velocità, gli attraversamenti pedonali ed il divieto di sorpasso nel tratto cittadino potrebbe garantire la sicurezza dei pedoni e la riduzione della rumorosità. Il 25 Agosto 2022 abbiamo inviato alla Sindaca Alessandra Terrosi un’interrogazione in cui scrivevamo: “Il tratto urbano della Strada Statale 2 Via Cassia è stato interessato, nel corso degli anni, da incidenti stradali che in alcuni casi hanno cagionato lesioni gravi o addirittura il decesso del pedone. Tale circostanza pone in evidenza un rilevante problema di sicurezza legato a tale tratto stradale. Seppur negli anni da più parti siano giunte richieste di intervento, le stesse non hanno mai trovato concreta attuazione. Alla luce di quanto dedotto si chiede all’Ente in indirizzo, in persona del sindaco p.t., di comunicare al gruppo di minoranza se sono al vaglio o addirittura sono state promosse azioni e/o soluzioni volte ad affrontare una questione tanto annosa quanto grave riguardante la sicurezza dei nostri concittadini e più in generale di tutti coloro che si trovano a percorrere il tratto urbano (Acquapendente) della Strada Statale 2 Via Cassia.” Dopo 30 giorni dall’invio via PEC della nostra interrogazione (il termine massimo concesso all’amministrazione comunale per rispondere) non abbiamo ancora ricevuto risposta. Vi ricordiamo che l’attuale amministrazione comunale in campagna elettorale ha promesso agli Aquesiani: “La lista Immagina Aquesio si attiverà per la creazione di un brand attrattivo […] che si basi su una viabilità di accesso ad Acquapendente, Torre Alfina e Trevinano riqualificata e costantemente manutenuta. A questo proposito verrà sottoposto alla Regione Lazio il progetto CASSIA strada panoramica che si pone l’obiettivo di valorizzare Il tratto Viterbo-Acquapendente rendendo attrattivi Acquapendente, Torre Alfina e Trevinano già attraverso il percorso per arrivare;” Ci auguriamo che per rendere attrattivo questo brand abbiano pensato anche alla messa in sicurezza della Via Cassia”.

 

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