Acquapendente, i sindaci Ghinassi e Pellegrini rivolgono domande sul fiume Paglia

ACQUAPENDENTE (Viterbo) – Con una nota congiunta i Sindaci di Acquapendente e Proceno Dottor Angelo Ghinassi e Dottoressa Cinzia Pellegrini rivolgono ai cittadini dei due paesi domande sul fiume Paglia ed i suoi affluenti: “ Gentili concittadini”, sottolineano “Vi chiediamo qualche minuto della Vostra attenzione per parlare di fiume, fossi e torrenti, e ricevere da voi qualche considerazione e proposta al riguardo. Sapete perché il Fosso Quintaluna si chiama così? E quali sono le peculiarità del Torrente Stridolone? Non sempre oggi consideriamo fiumi e torrenti di questa zona come parte della nostra storia. Fino a qualche decennio fa, ogni Aquesiano e ogni Procenese frequentava abitualmente i nostri corsi d’acqua e ognuno di noi, pensandoci bene, ha storie e aneddoti da raccontare. Da qualche tempo, invece, abbiamo smesso di considerare fiumi e torrenti della nostra zona come parte costituente della nostra storia. E quasi mai sappiamo quali progetti di tutela e valorizzazione li riguardano. Per riappropriarci di questa conoscenza e per una maggiore partecipazione di tutti alla vita di questi ambienti, noi sindaci di Acquapendente e Proceno, con l’aiuto della Regione Lazio e di un gruppo di esperti coordinati da Alta Scuola di Orvieto, abbiamo avviato un percorso di Contratto di Fiume per il Paglia laziale e i suoi affluenti, in prosecuzione del percorso avviato nel tratto umbro. Se abbiamo risvegliato interesse su questo argomento, vi chiediamo di riempire il brevissimo questionario anonimo che trovate al link https://forms.gle/TgoF9S3YGuxGyMi6A. Vi richiederà non più di 2 minuti! Se poi siete anche interessati a seguire lo svolgimento del Contratto di Fiume e magari a partecipare a brevi incontri tematici, vi chiediamo di rispondere a questa lettera con il vostro nominativo e recapito. A breve ci metteremo in contatto con voi. Grazie ancora per l’attenzione dedicataci e la collaborazione: costruiamo insieme il futuro dei nostri ambiti fluviali”.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE