ACQUAPENDENTE (Viterbo) – Il Consiglio Comunale di Acquapendente ha approvato all’unanimità riduzioni Tari (Tassa Rifiuti) per l’anno 2020. Questa la tabella riepilogativa riduzioni al 25% per le denominazioni ed DPR 158/99 : Esposizioni-autosaloni (€ 897,24), Negozi-abbigliamento bambini – libreria-cartoleria (€ 315,27), Musei-biblioteche-scuole-associazioni-luoghi di culto (€ 967,94), Cinematografi e teatri (€ 239,56), Impianti sportivi (€ 619,05), Negozi (€ 8.282,58), Attività artiginali-parrucchieri-barbieri-estetista ( € 741,10), Alberghi con e senza ristorante (€ 3.184,20), Attività artigianali tipo botteghe di falegname, idraulico, fabbro, elettricista (€ 3.454,61), Attività industriali con capannoni di produzioni ad esclusione delle attività appartenenti alle filiere essenziali (€ 838,25), Attività artigianali di produzione beni specifici ad esclusione delle attività appartenenti alle filiere essenziali (€ 4.875,71), Ristoranti-trattorie-pizzerie-Pub (€ 2.031,02), Mense-birrerie-hamburgerie (€ 228,30), Bar-caffè-pasticcerie (€ 4.478,38), Fiori e piante e pizza al taglio (€ 517,35). Queste invece le attività sottoposte ad una riduzione del 15%: Distributori di carburante (€ 122,97), Uffici, agenzie, studi professionali con esclusione di uffici pubblici e servizi postali (€ 7.132,63), Edicola, farmacia, tabaccaio, plirilicenze (€ 759,92), Carrozzeria-auotofficna-elettrauto (€ 897,94). “Non abbiamo fatto altro”, ha sottolineato il Sindaco Dottor Angelo Ghinassi, “che recepire le indicazioni governative e dell’Arera, nonché di apposite indicazioni date dal Consiglio Comunale nel momento dell’approvazione bilancio. Interveniamo sul 25% dell’intera tariffa con un intervento anche sulle attività non soggette alla chiusura da lockdown, ma che hanno comunque subito una contrazione significativa degli affari. Per queste attività la riduzione è del 15% nell’ambito di una manovra pari ad € 50,000 che intervengono dal Bilancio comunale. Se nell’elenco reso ufficiale non sono attualmente presente alcune attività per classificazioni particolari, lo vedremo strada facendo ma di certo non penalizzeremo nessuno. Presente inoltre la rateizzazione da vedere e valutare. Ci sarà comunque totale disponibilità comunque a verificare, come già abbiamo fatto, per consentire un recupero, seppur parziale, di quanto è successo per il lockdown”
