Acquapendente, il messaggio di auguri del sindaco di Acquapendente Ghinassi

ACQUAPENDENTE (Viterbo)- A poche ore dall’inizio delle festività natalizie il Sindaco Dottor Angelo Ghinassi invia il consueto messaggio augurale ai cittadini. Questo il tesso ufficiale: “Care concittadine e cari concittadini, immaginavo questo Natale, l’ultimo di questa Amministrazione, molto diverso. Una grande festa, soprattutto per i bambini. E’ ancora vivo nella mia memoria il ricordo del bellissimo coro della scuola primaria che si tenne lo scorso anno sotto il loggiato comunale, quest’anno non ci sarà. Come non ci saranno la consegna dei doni, la visita alla casa di Babbo Natale, i canti e i suoni natalizi per le vie. Il mio pensiero va anche alle persone anziane, ai nonni che non avranno la gioia di festeggiare in tavole imbandite con tanti invitati, tra figli, nipoti e parenti. E ancora, penso alle famiglie che hanno perso i propri cari anche a causa di questo virus. No, non sarà un Natale come gli altri. Ne faremo però un momento di riflessione, forse più profonda che negli anni passati. Ci stiamo lasciando alle spalle l’anno più brutto, il nostro annus horribilis. Un anno segnato da tante sofferenze, sia sanitarie che economiche. Questa pandemia ha drammaticamente messo in evidenza la precarietà della condizione umana. E’ lo stesso nostro stile di vita ad essere messo in discussione, dobbiamo riconsiderare profondamente le nostre priorità. Cosa è importante veramente e cosa lo è solo in apparenza. L’isolamento forzato a cui ci ha costretto questa pandemia, ci ha fatto riscoprire il valore delle relazioni e dei rapporti umani, il valore della solidarietà, dell’amicizia, dell’amore. Abbiamo riscoperto il senso del bene. Questo virus dallo strano nome in codice – SARSCoV-2 – ha voluto darci una lezione. Noi che ci crediamo padroni dell’Universo siamo stati battuti da un essere microscopico, il cui diametro varia da 60 a 140 nanometri. Per meglio comprendere le dimensioni di cui stiamo parlando pensiamo che il rapporto fra 1 nanometro e 1 metro corrisponde circa al rapporto di grandezza che esiste tra il diametro di una pallina da tennis ed il diametro del pianeta Terra. Le ipotesi sulla diffusione del virus sono diverse ma, sia che sia partita dai pipistrelli o sia imputabile ad una manipolazione impropria di materiale biologico infetto, la mano dell’uomo c’è! L’uomo è sempre la causa del suo male. Lo è stato per la diffusione del virus e lo è per le mutate condizioni climatiche. Impariamo da questa lezione, cambiamo i nostri comportamenti, dobbiamo essere più umili e avere più rispetto per il pianeta che ci ospita. Riguardo alla situazione nel nostro Comune, devo ringraziarvi tutti per il grande senso di responsabilità e sacrificio con il quale state affrontando questa pandemia. Ed è grazie a questi comportamenti se si è riusciti finora a contenere il contagio e a mantenere la scuola in presenza, per gli alunni dell’infanzia, della primaria e della media, così importante per loro. Questo sarà un Natale diverso dagli altri, non avremo occasioni di socializzazione. I tradizionali scambi di auguri saranno solo a distanza e ne soffriranno soprattutto i bambini. Sappiamo tutti quanto può essere importante per loro la celebrazione del Natale. Quest’anno, più che mai, voglio esprimervi, personalmente e a nome dell’Amministrazione comunale, i più sinceri auguri di un sereno Natale. Un augurio speciale per il 2021, che sia l’anno della ripresa e del riscatto per tutti”.

 

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