ACQUAPENDENTE (Viterbo) – Il sindaco di Acquapendente Angelo Ghinassi ha revocato l’ordinanza relativa al divieto per uso potabile dell’acqua erogata dall’acquedotto comunale del capoluogo per concentrazione di arsenico superiore ai limiti previsti per legge, dopo i prelievi effettuati dall’Arpa Lazio, da cui è risultato che il parametro di arsenico è conforme ai limiti di legge.
Acquapendente, il sindaco revoca l’ordinanza di non potabilità dell’acqua
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