ACQUAPENDENTE (Viterbo)- “Il caro bollette degli aquesiani non interessa alla lista di maggioranza”. Con questo incipit si apre una lettera aperta inviata ai cittadini aquesiani dai Consiglieri di minoranza Federica Friggi, Alessandro Brenci, Domitilla Agostini, Valentina Sarti. Eccone il contenuto integrale: “In data 15 settembre 2022 abbiamo rivolto alla sindaca Alessandra Terrosi ed alla giunta comunale (composta da Monica Putano Alias Bisti, Marcella Giuliani, Glauco Clementucci e Mauro Bellavita) un’Interrogazione per valutare delle iniziative volte a combattere il caro bollette di luce e gas che in questi giorni stanno arrivando a famiglie ed imprese Aquesiane. Sono trascorsi i 30 giorni utili e non abbiamo ricevuto risposta! Questo disinteresse dell’amministrazione comunale per le reali problematiche Aquesiane è ormai sotto gli occhi di tutti. Noi ci domandiamo, a cosa serve un’amministrazione che si disinteressa dei cittadini? Ad ogni modo vi spieghiamo quanto accaduto. Con i primi rincari noi di “Insieme per Cambiare” ci siamo riuniti per valutare soluzioni che potessero alleggerire i nostri compaesani colpiti da bollette vertiginose. Dopo questo confronto, in data 15 settembre 2022, abbiamo inviato un’interrogazione all’amministrazione comunale che aveva come oggetto “Iniziative per combattere il caro bollette luce e gas” (nei commenti trovi il protocollo 0011708). In questa Interrogazione facevamo presente alla Sindaca ed alla Giunta Comunale che nel nostro comune c’erano famiglie ed imprese che stavano ricevendo bollette di luce e gas con rincari impressionanti. In questa Interrogazione chiedevamo al Sindaco ed alla Giunta se loro avessero valutato iniziative economiche e sociali per sostenere famiglie ed imprese arginando il caro bollette di luce e gas. Ad oggi 18 ottobre 2022 tutto tace. Sappiamo che la nostra sindaca non ha l’abitudine di dettagliare le decisioni prese dall’Amministrazione Comunale e che per la gestione della nostra Città, preferisce fare, raggiungere obiettivi e seguire la strada che le sembra migliore per la cittadinanza tutta. Confidiamo in un effetto sorpresa!”.
