ACQUAPENDENTE (Viterbo)- Con ordinanza N° 93 del 13 Luglio il Comune di Acquapendente dispone l’utilizzo razionale dell’acqua potabile. Si vieta in tutto il territorio: a) Il lavaggio di aree cortilizie e piazzali; b) Il lavaggio di veicoli privati, ad esclusione di quello svolto dagli autolavaggi; c) Il riempimento di fontane ornamentali, vasche da giardino, piscine private; d) L’irrigazione ad annaffiatura di giardini, di prati ed orti che potrà avvenire esclusivamente nella fascia oraria dalle ore 22.00 alle ore 06.00 e per non più di 60 minuti. Per l’irrigazione dovranno essere messi in atto, laddove possibile, tutti gli accorgimenti in merito alla adozione di sistemi irrigui che permettano il risparmio e l’efficienza idrica (irrigazione a goccia, timer eccetera). Concessi utilizzi per i servizi pubblici di igiene urbana e quello zootecnico o produttivo per le attività regolarmente autorizzate all’uso di acqua potabile. Nell’emanarla il Sindaco ratifica che “con il sopraggiungere della stagione estiva, in considerazione del fatto che rispetto alle potenzialità di portata delle fonti di approvvigionamento si registrano consumi molto elevati che rischiano di mettere in crisi la continuità dell’approvvigionamento idrico” e rileva “ l’effettiva necessità di disciplinare l’utilizzo della stessa, in quanto durante la stagione estiva si verificano disservizi in diverse parti del territorio comunale, dovuti ad un utilizzo indiscriminato delle risorse idriche impiegate per usi diversi da quello alimentare e di igiene pubblica”.
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