ACQUAPENDENTE (Viterbo) – Si è discusso in Consiglio Comunale del progetto Trevinano Ri-Wind. Con protocollo 15822, i consiglieri di minoranza Federica Friggi, Alessandro Brenci, Domitilla Agostini, Valentina Sarti sottolineano come “preso atto dell’approvazione della proposta progettuale di rigenerazione culturale sociale ed economica del borgo di Trevinano nel Comune di Acquapendente, intervenuta con Delibera 15.03.2022 n. 121 della Regione Lazio”. Preso altresì, atto del costante interessamento espresso dalla popolazione in ordine alla realizzazione del predetto piano di intervento. Considerata la rilevanza economica, paesaggistica, strutturale e ambientale di tale tipo di intervento per il nostro territorio, con la presente chiediamo di conoscere quello che è stato fato fino ad oggi e quale è il cronoprogramma che si stà seguendo per la realizzazione del progetto”. “Ci riserveremo inoltre”, sottolinea la capogruppo Federica Friggi, “di fare una analisi più approfondita per altre domande. Se non erro con una determinazione del 2022 la PTS Class aveva avuto un incarico da parte della Regione Lazio. In pratica si osserva che il Comune di Acquapendente può realmente fruire del finanziamento. Mi sembra di aver capito dalle schede che la progettazione sarebbe dovuta cominciare a Maggio 2022 ed altre cose dettagliate. La domanda è siamo a Febbraio 2023 con un cronoprogramma che partiva già da Maggio. A Trevinano non è ancora iniziato nulla. Siamo indietro e l’Ente ha già impegnato 300.000 Euro. E ancora molte schede non sono neanche progettate” “Entro il 2023 ci spettano 5 milioni”, sottolinea il collega di minoranza Brenci. Prima di consegnare la riposta ufficiale all’interpellanza la Sindaca di Acquapedente Alessandra Terrosi sottolinea che “il cronoprogramma è slittato per vari motivi. Siamo in contatto con altri 21 borghi e siamo tutti nel medesimo stato. Siamo ancora in attesa di risposta sul fabbisogno del personale. Stiamo facendo di tutto per evitare che alcune spese non siano riconosciute dal PNRR. La possibilità di creare un Ufficio ad hoc è fondamentale. Altro aspetto significativo è l’anticipo del 10% che dopo un primo colloquio avuto il 25 Novembre i soldi sono arrivati i primi di Dicembre. E’ ovvio che senza i soldi non potevamo affrontare alcuna spesa. Siamo tutti nella stesa difficoltà. Il passo per l’affidamento dello studio di fattibilità e vicino. Entro Settembre 2023 dobbiamo affidare uno dei lavori che sono nelle schede. Ogni mese abbiamo incontri con la Regione Lazio che ci monitora sugli step da fare. Il Ministero ha preso effettiva coscienza delle oggettive difficoltà solo negli incontri avuti con le realtà finanziate. Le problematiche emerse sono molte. Ora abbiamo comunque nello stesso Ministero un punto di riferimento continuo. Assieme alla Regione lo stesso ci stà supportando e sono estremamente present”. L’Assessore Glauco Clementucci fa inoltre notare che “il PNRR è in ritardo a livello nazionale. Le azioni non potevano farle senza le risorse avute. Ci sono Enti che hanno anticipato ed ora si trovano in difficoltà. E’ giusto ricordare che noi siamo un Comune medio, In Piemonte è stato scelto un Comune di 92 abitanti. La situazione è variegata”.

Acquapendente, progetto trevinano Ri-Wind, se ne è discusso in consiglio comunale
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