Acquapendente, terminata l’edizione 2023 della “Walking Francigena Ultramarathon”

ACQUAPENDENTE ( Viterbo) – E’ terminata l’edizione 2023  della “Walking Francigena Ultramarathon”, la manifestazione, diventata ormai un appuntamento tradizionale, per riscoprire la magia dei cammini. Strasuccesso frutto della partneship tra di Siena (Vanna Giunti Assessore a Turismo, attività produttive e sito Unesco del Comune di Siena), Comune di  Acquapendente  Sindaco Alessandra Terrosi ) e di Daniele Bibbiani (Gruppo Trekking Senese). Oltre 1.000 gli iscritti La  camminata non competitiva  ha avuto lo scopo di far conoscere le bellezze naturali e artistiche del territorio attraversato.. Sportivi e appassionati hanno avuto l’opportunità di assaporare il ricco patrimonio storico, culturale e ambientale dei Comuni del senese, della Val d’Orcia e dell’Alto Lazio. Un modo di percorrere la via di Sigerico mettendo insieme sport, storia, cultura e natura. L’itinerario più breve è stato quello di quindici chilometri da Grancia di Cuna a Siena, il più lungo (120 chilometri) quello da Acquapendente a Siena. Con l’edizione 2023 la “Walking Francigena Ultramarathon” ha cambia anche la percorrenza. Da Sud verso Nord con arrivo previsto nella splendida cornice di Piazza del Campo. Organizzata dal Comune di Acquapendente, dal Gruppo Trekking Senese Outdoor e dal Comune di Siena, con la collaborazione e il patrocinio dei Comuni di Siena, Aquapendente, Monteroni d’Arbia, Buonconvento, Montalcino, San Quirico d’Orcia, Castiglione d’Orcia, Radicofani, San Casciano dei Bagni, Abbadia San Salvatore e Proceno, la manifestazione ha visto i partecipanti percorrere alcuni tratti dell’antico itinerario della via Francigena. Sono stati sette i percorsi disponibili per gli appassionati di trekking e cammini, lungo i quali cimentarsi in base alle proprie esigenze e peculitarità. Si partiva con quello più breve di 15 chilometri fino al più lungo di 120 chilometri. Nel mezzo percorsi da 65, 55, 40, 35 e 30 chilometri che si snodano fra Acquapendente e Siena, dove in Piazza del Campo è stato allestito l’arrivo in presenza della Fanfara dei Bersaglieri di Torre Alfina. I partecipanti hanno potuto scegliere di affrontare più di un percorso nelle due giornate (una tratta breve il sabato e una tratta breve la domenica). Il programma, inoltre, prevedeva due itinerari con percorso anche in notturna e altre due itinerari diurni, ma con percorrenza ragguardevole. Durante il tragitto non sono avvenute soste, eccetto brevi pause per rifocillarsi, neanche nei tratti in notturna. La manifestazione, omologata e assicurata dall’Unione Italiana Sport Per tutti, rientra nelle attività ludico motorie del tempo libero.

I percorsi effettuati in ordine di lunghezza crescente sono:

– Grancia di Cuna – Siena, detta “15 km” (CUS) pensata per i gruppi familiari – domenica

– Acquapendente – Radicofani, detta “30 km” (ACR) – sabato

– Buonconvento – Siena, detta “35 km” (BUS) – domenica

– Abbadia San Salvatore – San Quirico d’Orcia, detta “40 km” (ASSQ) – sabato nel primo pomeriggio

– San Quirico d’Orcia – Siena, detta “55 km” (SQS) – sabato notte e domenica

– Acquapendente – San Quirico d’Orcia, detta “65 km” (ACSQ) – sabato

– Acquapendente – Siena, detta “120 km” (ACSI) – sabato e domenica

 “Il carattere non competitivo della manifestazione, oltre a rappresentare un’ottima occasione per muoversi divertendosi, ha offerto anche l’opportunità di incontrare persone nuove nel corso della camminata – ha commentato Vanna Giunti, assessore a Turismo, attività produttive e sito Unesco -. Una manifestazione aperta alle famiglie che hanno potuto scegliere il percorso più idoneo alle proprie esigenze, con risvolti importanti da un punto di vista sociale e sportivo, ma anche turistico, perché permette di far conoscere ai partecipanti le bellezze ambientali e culturali dei nostri territori ricchi di storia, arte e cultura enogastronomica. Eventi come questi sono una vetrina per il nostro territorio, perché sono essi stessi marketing. Il numero delle iscrizioni arrivate, anche da fuori regione, è incoraggiante ed evidenzia che i visitatori apprezzano questo turismo sostenibile e lento, che permette di vedere e assaporare bellezze e sapori del nostro territorio e, magari, invoglia a tornare per approfondire quanto si è visto in questi due giorni”.

“Prosegue questa importantissima collaborazione con il Comune di Siena – ha spiegato Alessandra Terrosi, Sindaco di Acquapendente – che punta a valorizzare il territorio fra le nostre due città. Un modo di scoprire e riscoprire le bellezze naturali e non solo, in modo slow, senza impattare sulla natura. Un appuntamento frutto della costante collaborazione fra le amministrazioni attraversate dalla via Francigena”.

“I percorsi – ha spiegato Daniele Bibbiani del Gruppo Trekking Senese – sono stati presidiati da centinaia di volontari e dalle associazioni che collaborano per la riuscita dell’evento e che ringraziamo per il prezioso supporto. Lungo il tragitto saranno presenti diciotto ristori, di cui cinque con piatti caldi, e circa duecento volontari tra Protezione Civile, Croce Rossa Italiana e associazioni di volontariato del territorio”. L’evento rientrava nell’accordo di collaborazione triennale, fino al 2025, fra Siena e il Comune di Acquapendente, con l’obiettivo di migliorare l’offerta sui cammini e promuoverli adeguatamente, così da raggiungere il maggior numero di persone possibile, con ricadute positive su turismo ed economia del territorio.

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