A Tarquinia un incontro sull’agricoltura

Il Consigliere di minoranza al Comune di Acquapendente Alessandro Brenci è stato invitato dalla consigliere regionale e Presidente della Commissione Agricoltura ed Ambiente Valentina Paterna ad un incontro sulla tematica agricoltura svolto dalla Fondazione per la Tuscia. “Diversi spunti interessanti”, ha sottolineato la Paterna, “per migliorarla nel Nostro territorio. Grazie a Paolo Zappi Presidente dell’Associazione per aver dato vita ad un evento che ha messo al centro del dibattito un settore che è tra i pilastri dell’economia territoriale. La speranza resta quella di far avvicinare sempre più persone a questo mondo. In particolare i giovani che sono il Nostro futuro e e di conseguenza quello delle Aziende. Proprio la settimana scorsa in Commissione, abbiamo dato il via all’iter di approvazione della proposta di legge sulle attività turistiche del vino e dell’olio. Questo per rimarcare l’attenzione massima della Regione verso le questioni che la riguardano e anche tutte le attività a Lei connesse. Questo grazie anche al lavoro costante che sta svolgendo l’Assessore Giancarlo Righini. Anche il Consiglio si sta dando da fare per apportare migliorie. Ad esempio tramite la proposta di Legge sull’agricoltura sociale già presentata sempre in VIII Commissione. Un provvedimento che offrirà la possibilità di creare una sinergia tra due mondi apparentemente distanti ma in realtà molto vicini. Ringrazio l’Onorevole Mauro Rotelli, il Presidente della Provincia Alessandro Romoli, il Sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi, l’Assessore Alberto Riglietti, l’Assessore all’Università Agraria Alessandro Sacripanti e tutti gli imprenditori ed i rappresentanti di categoria intervenuti al Convegno. E’ stato davvero interessante ascoltare i loro interventi, da cui potremmo trarre spunti utili in vista delle sfide future. Tutti sappiamo quanto la Tuscia sia ricca di biodiversità. Ospitiamo nella Nostra provincia specie di piante rarissime o oltre la metà delle razze animali presenti nel Lazio. Siamo fortunati ad avere questo patrimonio e dovremmo essere bravi ad utilizzarlo con intelligenza. Continuando a produrre le nostre eccellenze ma rispettando sempre l’ambiente”.

 

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