di REDAZIONE –
VITERBO – Dopo un periodo di esposizione sul sagrato del santuario di Santa Rosa, la celebre macchina Santa Rosa “Gloria” (2015-2023) si è congedata definitivamente dalla città di Viterbo. Il suo smontaggio è iniziato all’alba di oggi, con operai della ditta Fiorillo al lavoro per togliere questa imponente opera. Si prevede che i lavori saranno completati nel primo pomeriggio di oggi.
Come da tradizione, le varie parti della macchina sono state posizionate su tir e camion per essere trasportate al capannone sulla Tuscanese, dove la ditta Fiorillo continuerà a prendersi cura di questa straordinaria creazione. Tuttavia, quest’anno c’è una novità significativa: insieme alla macchina, è stata rimossa anche la statua di Santa Rosa, che fino ad ora era custodita all’interno del monastero dalle suore francescane alcantarine.
La macchina di Gloria è stata esposta sul sagrato del santuario dedicato alla patrona di Viterbo dal 3 settembre fino a ieri, domenica 17 settembre. Durante l’esposizione, i cittadini hanno avuto l’opportunità di ammirare da vicino questa meraviglia artistica che rappresenta un importante simbolo per la città.
In un ideale passaggio di testimone, è stata anche svelata ieri presso il teatro Unione la nuova macchina, chiamata “Dies Natalis,” anch’essa opera di Raffaele Ascenzi. Questa nuova macchina inizierà il suo percorso attraverso le vie del centro storico il prossimo 3 settembre e continuerà a essere parte integrante delle festività viterbesi almeno fino al 2028. Un nuovo capitolo nella storia delle macchine di Santa Rosa si apre, mentre diciamo addio con gratitudine a Gloria, la macchina che ha illuminato la nostra città per gli ultimi otto anni.