Addio a Mario Ramundo, storico impiegato del Teatro dell’Unione di Viterbo

di REDAZIONE-

VITERBO- E’ morto Mario Ramundo, figura storica del teatro dell’Unione ed ex poligrafico della redazione de “Il Tempo” di Viterbo, del Nuovo oggi e dell’Opionione. Una persona buona e gentile, scomparsa improvvisamente ieri, giovedì 14 novembre. Il personale del teatro ha voluto omaggiarlo con un commovente messaggio: “Ci stringeremo nel suo ricordo, immaginandolo come sempre in cima alle scale del II ordine, ad attendere il pubblico, con le mani dietro la schiena e il suo immancabile sorriso. Ciao Mario”.

Nonostante il dolore, la programmazione teatrale proseguirà con la regolare programmazione di questa sera, in segno di rispetto per la professionalità di Mario. Il teatro resterà chiuso nella giornata di sabato 16 novembre per consentire al personale di partecipare ai funerali, che si terranno alle ore 14,30 presso la chiesa di San Leonardo Murialdo.

Anche il Tuscia Film fest ha espresso il suo cordoglio per la tragica scomparsa: “Apprendiamo con profondo dolore la notizia della scomparsa di Mario Ramundo con il quale abbiamo avuto modo di collaborare in passato apprezzandone le doti professionali e – soprattutto – umane. Buon viaggio Mario. È stato un piacere conoscerti”.

Sentite condoglianze da parte di tutta la redazione di Tuscia Times ai famigliari del caro amico Mario.

“E’ grazie a te, Mario, se ho iniziato quella che poi è diventata la mia professione. Mi hai invitato a provare a scrivere qualche articolo per Il Tempo, nel lontano 1998, la prova è poi diventata una collaborazione fissa con il quotidiano per oltre 12 anni, finché la redazione locale è rimasta a Viterbo. Sei stato un caro collega ed anche dopo, quando ci incontravamo al teatro, dove lavoravi o per il Corso, eri sempre pronto a fermarti, a scambiare due chiacchiere, con i tuoi modi gentili e garbati. Fai buon viaggio caro Mario, è stato un piacere averti conosciuto. Wanda Cherubini”.

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