di REDAZIONE-
Il mondo del cinema piange la perdita di Ryan O’Neal, l’indimenticabile protagonista di “Love Story”, il film romantico che ha commosso il pubblico nel 1970. L’attore statunitense è deceduto all’età di 82 anni, come annunciato dal figlio Patrick O’Neal su Instagram, confermando la notizia venerdì 8 dicembre.
Ryan O’Neal, all’anagrafe Charles Patrick Ryan O’Neal, è nato a Los Angeles il 20 aprile 1941. La sua carriera è stata segnata da successi e riconoscimenti, con una candidatura all’Oscar come miglior attore protagonista nel 1971 per “Love Story” e la vittoria del David di Donatello come miglior attore straniero nel 1972.
Oltre alla sua celebre interpretazione accanto ad Ali MacGraw, O’Neal ha lasciato il segno in altri film di successo come “Paper Moon – Luna di carta” (1973), in cui recitava al fianco della sua primogenita Tatum O’Neal, che vinse un Oscar giovanissima grazie a quella parte. Nel 1975, è stato scelto da Stanley Kubrick come protagonista del film “Barry Lyndon”.
La vita personale di O’Neal è stata altrettanto interessante, con matrimoni con l’attrice Joanna Moore e successivamente con Leigh Taylor-Young. Dal suo secondo matrimonio, è nato Patrick O’Neal. Nel corso degli anni ’70, ha intrapreso una relazione duratura con l’icona di “Charlie’s Angels”, Farrah Fawcett, con cui ha condiviso il grande schermo in diversi progetti.
La storia d’amore tra Ryan O’Neal e Farrah Fawcett si è conclusa con la morte di quest’ultima nel 2009. I due avevano collaborato in film come “Sacrificio d’amore” (1989) e nella serie tv “Good Sports” (1991). La coppia ha anche avuto un figlio, Redmond, nato nel 1985.
