ROMA – Lunedì 15 luglio Confcooperative Lazio scenderà in piazza per chiedere, prima al Comune di Roma poi alla Regione Lazio, un adeguamento delle tariffe per i servizi sociali appaltati alle cooperative.
Il recente (e sacrosanto) aumento degli stipendi dei dipendenti previsto dal nuovo CCNL grava a tal punto sull’imprenditoria sociale da mettere a rischio la sopravvivenza di alcune di esse e costringere le altre a ripensare i servizi destinati ai fragili (migranti, rifugiati, disabili, minorenni, donne vittime di violenza
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