Forse non tutti (o, più probabilmente, molto pochi) ricorderanno Moonlighting, un vecchio telefilm in cui un giovanissimo Bruce Willis interpretava David Addison, un investigatore privato che si occupava – con la sua agenzia Blue Moon e la sua socia Madeline “Maddie” Hayes, interpretata da Cybill Shepherd – di una serie di intricate indagini per una moltitudine di casi da risolvere. La televisione, unita alla fervida fantasia degli sceneggiatori, creava una serie di intrecci impensabili. Eppure, a pensarci bene, tanto impensabili non sono: per quanto ci si possa sforzare, difficilmente si troverà uno sceneggiatore più creativo e fantasioso della vita reale.
Quando rivolgersi ad una agenzia investigativa
Certo, la serie era ambientata negli Stati Uniti d’America, mentre oggi vi parleremo di una agenzia investigativa Tivoli, ma le dinamiche, gli eventi e i fattori che portano alla necessità di rivolgersi ad una agenzia di investigazioni sono gli stessi, e si possono suddividere in due grandi macro aree: gli elementi privati e quelli lavorativi.
Indagini per questioni personali
In ambito privato, uno dei principali fattori che portano a rivolgersi ad una agenzia investigativa riguarda sicuramente i dubbi circa la fedeltà coniugale del partner: si tratta evidentemente di uno di quei dubbi che spinge le persone a cercare a tutti i costi la verità. Oltre a questo, molto diffuse sono anche le indagini riguardanti l’assegno di mantenimento e l’affidamento dei minori, tutte situazioni che si vengono a creare in seguito alla rottura di un legame matrimoniale (magari dopo una infedeltà), un periodo della vita in cui sorgono tantissime controversie ed è necessario appurare diverse situazioni per poter giungere a delle sentenze favorevoli.
Indagini per motivi professionali
In ambito aziendale, non è raro, purtroppo, trovarsi di fronte a situazioni in cui il comportamento di soci, dipendenti o ex dipendenti può cagionare dei danni a noi e, soprattutto, alla nostra attività: stiamo parlando ad esempio dei casi di spionaggio industriale e di concorrenza sleale. Talvolta, poi, è necessario verificare i casi di assenteismo dei dipendenti (cosa che, nei casi più gravi, può portare anche al licenziamento per giusta causa), o di mancato rispetto del patto di non concorrenza.
I.P.
