Aggredisce e minaccia la compagna dopo la fine della relazione, 40enne in carcere

VITERBO – Nella giornata di ieri personale della squadra mobile della questura di Viterbo ha proceduto all’esecuzione dell’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di un 40enne della provincia viterbese, resosi responsabile del delitto di stalking commesso in danno della sua ex convivente coetanea.

L’uomo, dopo la fine della loro relazione sentimentale, con condotte reiterate ha minacciato e molestato la donna fino ad aggredirla fisicamente, generando nella stessa un grave e perdurante stato di ansia dovuto al timore per l’incolumità propria e del figlio di un anno.

L’arrestato, già gravato da diversi precedenti specifici per comportamenti analoghi avuti con altre precedenti tre ex compagne nonché dalla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, è stato associato presso il carcere “Mammagialla” di Viterbo”.


Presunzione di innocenza
Per indagato si intende semplicemente una persona nei confronti della quale vengono svolte indagini preliminari in un procedimento penale.

Nel sistema penale italiano vige la presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva. Presunzione di innocenza che si basa sull’articolo 27 della costituzione italiana secondo il quale una persona “non è considerata colpevole sino alla condanna definitiva”.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE