ROMA – Un “trauma contusivo emivolto zigomo sx e trauma distrattivo cervicale e sette giorni di prognosi” questo è quanto diagnosticato dai medici dell’ospedale dopo l’aggressione avvenuta ieri pomeriggio a danno di un assistente capo di polizia penitenziaria, P.P. di anni 43, in servizio presso l’Istituto Penale per i Minori di Casal del Marmo in Roma.
L’assistente era intervenuto per sedare la rissa ed è stato colpito con una sedia allo zigomo ed altre varie parti del corpo da tre egiziani. Al momento i minori ospitati nella struttura sono n.70.
In questi giorni altri episodi si erano verificati presso detto IPM dove un magrebino aveva distrutto un lavabo all’interno del locale bagno. Seguito da altri facinorosi arabi che si attivano in una protesta, medesimi protagonisti di altri episodi della stessa specie mentre l’altro riguardava un poliziotto, attualmente in convalescenza, a seguito di un incendio appiccato in una cella circa un mese fa.
Il Segretario Generale Aggiunto CISL FNS, Costantino Massimo precisa: “La Fns Cisl Lazio evidenzia che settanta minori in detto Istituto sono troppi e per questo si verificano tali eventi. E’ opportuno comunque che per detenuti, seppur minori, resosi partecipi di tali aggressioni, siano inasprire le pene detentive”.