VITERBO- Nasce a Viterbo “Nexus Rosae”, associazione culturale afferente al liceo “Santa Rosa da Viterbo”. Il progetto, realizzato dai rappresentanti d’istituto in carica, intende fornire agli studenti uno spazio in cui esprimersi liberamente, contribuendo attivamente alla vita del nostro istituto e non solo. Il consiglio direttivo dell’associazione, composto dal sottoscritto (presidente), Camilla Cherubini e Sara Mecarolo (vicepresidenti) e Aurora Germani (segretaria), sta lavorando a progetti che possano coinvolgere enti territoriali, di promozione sociale, di volontariato e gli altri istituti scolastici della nostra provincia, oltre a strutturare nuovi percorsi P.C.T.O. e di orientamento. L’associazione vuole porsi come punto di incontro fra gli studenti, creare legami che vadano oltre quello stabilito in un’aula scolastica; un ambiente che possa favorire a pieno l’inclusione e la valorizzazione di ciascuno studente o ex studente del nostro liceo. Pur trattandosi di un’associazione studentesca, si è deciso di aprire il tesseramento anche a docenti e personale scolastico, siano essi in servizio o in pensione, per creare una rete di collaborazione e supporto reciproco. La missione è quella di raccogliere fondi sufficienti per permettere all’associazione stessa di realizzare il proprio programma organizzativo, grazie ai tesseramenti e al supporto di eventuali sponsor interessati a contribuire al progetto. Inoltre, saranno stipulate convenzioni con enti territoriali, affinché tutti i soci possano beneficiare di agevolazioni e opportunità.
“Nexus Rosae” si fonda su un principio democratico: ogni socio ha il diritto di contribuire alle scelte associative, grazie a un solido sistema rappresentativo che permetterà un dialogo costante con tutti i membri della comunità. Anche se a giugno concluderemo il nostro ciclo di studi, siamo felici di consegnare in eredità al “Santa Rosa” questo ambizioso progetto, certi che i futuri studenti rappresentanti, insieme con la docente referente, professoressa Giorgia Giorgini, sapranno portare avanti “Nexus Rosae”. Pur lasciando il consiglio direttivo, continueremo a fornire il nostro contributo in qualità di soci rappresentanti, sostenendo le iniziative e offrendo la nostra esperienza a chi, dopo di noi, avrà l’onere e l’onore di guidare l’associazione. Oggi possiamo dire con fierezza di aver trasformato una semplice idea in una realtà destinata a durare. Ciò ha richiesto mesi di lavoro, ma i primi risultati iniziano già a vedersi: “Nexus Rosae”, nata appena lo scorso 20 febbraio, sta già facendo grandi passi. Il primo evento (un incontro pubblico dedicato al tema “La sicurezza digitale e l’uso responsabile del web”) si è tenuto nella mattinata di mercoledì 12 marzo, al teatro San Leonardo. L’incontro, i cui interventi sono stati registrati grazie alla collaborazione di Elena Grassotti, ha visto la partecipazione della sovrintendente capo Miriam Santini, della sezione operativa per la sicurezza cibernetica della polizia postale, che ha illustrato i principali rischi della rete, dalle truffe informatiche all’adescamento online, soffermandosi sull’importanza della web reputation e delle misure di protezione dei dati personali. A seguire, l’avvocato Giuseppe Picchiarelli, del foro di Viterbo, ha analizzato il fenomeno dal punto di vista giuridico, affrontando temi come diffamazione, revenge porn, truffe online e cyberbullismo, evidenziando le conseguenze legali di comportamenti scorretti in rete.
Il presidente di “Nexus Rosae”
Fabrizio Tasselli