di MARIA ANTONIETTA GERMANO –
VITERBO – L’antico borgo di San Martino al Cimino (frazione di Viterbo) sabato 29 febbraio ha accolto nell’aristocratico Palazzo Doria Pamphilj la piacevole opera teatrale “Shakespeare in wine – L’amor tra furor e sospiri” a cura della Compagnia Le Chat Noir con testo e regia di Annabella Calabrese che ha trasformato lo spazio del Cantinone in un teatro nel teatro, dove la musica, a cura del Quartetto Sharareh, ha fatto da corollario al ricco banchetto rinascimentale, alle degustazioni di buon vino, alle improvvisazioni degli attori in costumi d’epoca, in giro tra tavoli e ospiti, prima di calcare il virtuale palcoscenico. Grande successo.
Bravi tutti i recitanti, interessante l’intreccio del filo teatrale che ha cucito insieme tre delle più famose opere di Shakespeare, da “Giulietta e Romeo” (1594-1596) a “Come vi Piace” (1599-1600) e alla “La Bisbetica Domata” (1590-1591) dando al dramma amoroso un lieto fine con il bacio collettivo che suggella per sempre l’Amore e dimentica per un po’ la morte.
NOTA – Tutti gli attori: Annabella Calabrese, Giovanna Cappuccio, Olivia Cordsen, Tommaso De Santis, Roberto Giannuzzi, Irena Goloubeva, Chiara Laureti, Giulio Mezza, Pierfrancesco Scannavino, Andrea Standardi. Organizzazione a cura di Daniele Esposito.
L’evento è stato realizzato dalla Compagnia “Le Chat Noir” con il contributo di LazioCrea, ed è parte del programma di valorizzazione come centro di sosta giovanile nell’ambito del progetto “Itinerario Giovani” finanziato dalla Regione Lazio – Politiche Giovanili e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Gioventù.
L’incontro teatrale è stato realizzato con la partecipazione di: Cantina Cincinnato, Poggino Salumi, Party Service Catering e Frantoio Presciuttini, Piccola Formaggeria Artigiana, Maxima Travel, Balletti Park Hotel.
Foto di Maria Antonietta Germano