di REDAZIONE-
Inizieranno il 5 gennaio in tutta Italia i saldi invernali, ma il Codacons prevede segno negativo, secondo una prima indagine sulla propensione delle famiglie alla spesa durante gli sconti.Il budget medio nazionale dedicato ai saldi scenderà quindi a una media di 175 euro a famiglia ma, rileva il Codacons, meno di un cittadino su due (il 45% circa) deciderà di fare acquisti durante il periodo di sconti.
“Si prevede una contrazione media delle vendite del -5% rispetto ai saldi invernali del 2016 – afferma il presidente del Codacons, Carlo Rienzi – Questo perché la partenza degli sconti è fissata subito dopo le feste di Natale e Capodanno, quando cioè i portafogli degli italiani sono stati già svuotati dalle spese per regali e cenoni e poche risorse rimangono da destinare ad altri acquisti”.
Secondo l’associazione dei consumatori l’andamento dei saldi sarà poi disomogeneo: la contrazione degli acquisti colpirà in modo particolare i piccoli negozi e le periferie delle città, mentre gli acquisti saranno maggiori presso outlet e boutique d’alta moda, grazie soprattutto alla presenza dei turisti stranieri. C’è poi da considerare che nel 2017 il commercio online in regime di saldi riguarderà un acquisto ogni 5.