Alessandra Troncarelli chiede a Chiara Frontini un confronto pubblico e dice: “Frontini dice bugie”

di REDAZIONE-

VITERBO – Ultime battute finali tra le due candidate sindaco prima del ballottaggio di domenica 26 giugno e, dopo la conferenza sui rifiuti tenuta ieri pomeriggio da Chiara Frontini di fronte alla discarica di strada Lemme, arriva puntuale stamani la conferenza stampa della candidata sindaco Alessandra Troncarelli, convocata in un posto più comodo, la sede del suo comitato a Viterbo. Troncarelli ha invitato Frontini a confrontarsi in piazza, di fronte alla gente, decidendo luogo e modalità e sottolineando come i problemi si risolvano con il dialogo, non con la forza. Ha poi riferito: “Chiara Frontini crea solo paure e insicurezze ai cittadini, partendo dai rifiuti, come ha fatto ieri. Dove è finito il suo civismo? Il nostro valore aggiuntivo è la trasparenza. Io se vinco mi dimetto da assessore regionale”. E sul tema dei rifiuti Troncarelli ribadisce che la regione ha la competenza della pianificazione, che a sua volta dipende da norme nazionali ed europee. La regione può autorizzare gli impianti, ma spetta al comune fare l’impianto e trovare il luogo dove realizzarlo. E rispondendo all’affermazione lanciata ieri da Frontini in base ai rifiuti di Malagrotta, che dopo l’incendio non sono arrivati a Viterbo perché in campagna elettorale, Troncarelli spiega che le 900 tonnellate non sono giunte a Viterbo, ma dirottate a Frosinone ed Aprilia in base al principio della prossimità. “I rifiuti di Malagrotta- ha ribadito Troncarelli – non arriveranno a Viterbo e sostenere il contrario significa dire bugie, impaurendo i cittadini”. Poi Troncarelli spiega che all’interno del nuovo piano rifiuti è stato introdotto il principio dell’autosufficienza di ogni provincia con propri impianti. Pertanto i rifiuti delle altre province non giungeranno più a Viterbo. Nel caso in cui un comune non riuscisse a smaltire i propri rifiuti, dovrà pagare una tassa del 5% e sussiste anche la clausola di compensazione che permette a chi riceve un quantitativo di rifiuti da fuori di avere poi il diritto di restituire lo stesso quantitativo quando ne necessiterà. Se i comuni non adempiranno a quanto previsto dalla normativa ci saranno le sanzioni.
Troncarelli ha poi affrontato un’altra questione, quella sanitaria, rispondendo a chi dice che Zingaretti ha chiuso gli ospedali che il decreto 80 del 2012 prevedeva la chiusura di 8 ospedali e questo con la giunta di centrodestra. “Zingaretti, al contrario, nel 2013 non ha chiuso gli ospedali- ha  puntualizzato Troncarelli – ma li ha rivitalizzati realizzando le case e gli ospedali di comunità”. Altra questione l’annoso problema del completamento di Belcolle, riguardo al quale la candidata sindaco del Pd ha evidenziato come la regione abbia posto fine a una situazione che andava avanti da oltre 40 anni. E sempre la regione ha risposto ampiamente alla pandemia ed alle relative vaccinazioni, distinguendosi a livello nazionale. Inoltre, sulla creazione di nuovi posti di lavoro Troncarelli ha detto che serve la conoscenza delle normative e degli strumenti giusti e non si creano posti di lavoro dal nulla. Anzi, ci sono aziende che rischiano di chiudere e che devono essere tutelate. Il problema dell’occupazione si deve affrontare a più livelli senza dire bugie, ha rimarcato. Infine, sul termalismo, Troncarelli ha affermato che non è vero che il progetto delle ex terme Inps sia bloccato in regione e che anzi la stessa regione ha fornito i fondi per lo studio di fattibilità, ma come quest’ultimo presenti delle lacune che devono essere colmate. “Appena finite le elezioni le colmeremo – ha concluso Troncarelli – e rilanceremo il termalismo a Viterbo”.

 

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