RIETI – Consegnato oggi il Premio “Storie di Alternanza e competenze” 2023 agli studenti della classe quinta A dell’Istituto Professionale Agrario di Cittaducale che si sono classificati al primo posto tra tutti gli istituti scolastici superiori e ITS dell’alto Lazio con il progetto “PIO K PROJECT”.
La cerimonia di premiazione si è svolta presso la sede reatina della Camera di Commercio Rieti-Viterbo alla presenza, per l’ente camerale, del vicepresidente Leonardo Tosti e del dirigente camerale e direttore generale dell’Azienda speciale Centro Italia Giancarlo Cipriano.
Nel corso dell’evento gli studenti, accompagnati dalla dirigente Raffaella Giovannetti, dai docenti tutor Andrea Tosoni e Alessia Santoprete e da Francesca Fortuna in qualità di referente progetto per il Programma Startupper School Academy Lazio Innova e Focal point del FabLab dello Spazio Attivo di Rieti, hanno presentato il video del progetto Pio K Project (https://www.youtube.com/watch?v=qUqGYmsnXQk), che nasce per creare un percorso formativo trasversale finalizzato ad ottenere competenze extracurricolari di natura tecnica e relazionale dentro un percorso PCTO, in collaborazione con altri istituti del territorio, esplorando le frontiere dell’agricoltura 4.0 e agricoltura di precisione.
Il vicepresidente della Camera di Commercio Rieti-Viterbo, Leonardo Tosti ha ribadito “l’importanza della collaborazione tra scuole e Camera di commercio, la quale rappresenta un trait d’union fondamentale tra imprese e mondo dell’istruzione”.
“In questo senso ritengo che sia l’alternanza scuola lavoro, sia ancora di più i Pcto, ossia i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento che l’hanno sostituita, rappresentino uno strumento importante per avvicinare gli studenti al mondo del lavoro reale. Un tema su cui le Camere di commercio sono fortemente impegnate”.
La dirigente scolastica Raffaella Giovannetti ed i docenti intervenuti hanno sottolineato il valore di una scuola che può garantire agli studenti una formazione agraria innovativa che può contare sulla disponibilità di 50 ettari di terreno coltivato, una serra idroponica, un caseificio, un birrificio ed una cantina vinicola.
Il progetto premiato oggi, – già vincitore della sezione prototipa del Programma Startupper School Academy – pur partendo da presupposti didattico-educativi, punta a dotare piccole realtà produttive come agriturismi, condomini, piccole comunità di strutture per l’allevamento delle galline ovaiole (pollai) domotizzate capaci di ridurre l’impegno giornaliero richiesto da allevamenti tradizionali. In particolare le galline ovaiole permettono di trasformare i residui dell’umido in uova, alimento ad alto contenuto proteico senza aspettare i lunghi tempi del compostaggio.
Nella motivazione che la Commissione esaminatrice ha espresso nella valutazione del progetto si legge: “Il progetto si distingue per creatività, inventiva, fattibilità, replicabilità, innovazione, sostenibilità e partnership con altri istituti rappresentando un modello di coinvolgimento proattivo da parte degli studenti che in questo modo hanno potuto mettere le conoscenze e softskill acquisite nel loro percorso di studi e non solo”.
Grazie al conseguimento della prima posizione dell’edizione locale del Premio “Storie di Alternanza e Competenze”, il progetto è stato ammesso a partecipare alla selezione nazionale del Premio in programma a Verona nel corso di Job&Orienta dal 22 al 25 novembre prossimi.
Il Premio “Storie di alternanza e competenze” è un’iniziativa promossa dalle Camere di Commercio e da Unioncamere con l’obiettivo di valorizzare e dare visibilità attraverso dei videoracconti di alternanza realizzati nell’ambito di PCTO, di alternanza rafforzata, di tirocini curriculari e di percorsi di apprendistato (I e III livello) realizzati dagli studenti degli Istituti scolastici italiani del secondo ciclo di istruzione e degli ITS Academy su tematiche della transizione digitale, della sostenibilità ambientale, dell’inclusione sociale, del turismo e della cultura, dell’agroalimentare, della meccatronica, del sistema moda, del made in Italy e dell’educazione finanziaria e all’imprenditorialità. Questi percorsi formativi, realizzati con le imprese e gli altri Enti coinvolti, diventano un’esperienza particolarmente significativa per gli studenti e, più in generale, per i giovani, anche attraverso il racconto “reso visibile” delle attività realizzate nel mondo dell’istruzione, della formazione e del lavoro, con uno spazio specifico dedicato al sistema duale italiano e alle attività del Sistema camerale finalizzate alla certificazione delle competenze acquisite dagli studenti durante i percorsi PCTO nei contesti aziendali.