ROMA – Riceviamo e pubblichiamo: “Esprimo la mia totale vicinanza alle vittime del violento nubifragio che ha colpito l’Emilia Romagna, un pensiero ai loro famigliari ed a quanti in queste ore hanno perso tutto.
Il mio sentito ringraziamento alla straordinaria macchina della protezione civile, che non ha eguali al mondo, a tutte le donne e gli uomini impegnati sulle scene del disastro.
Purtroppo, viene da dire, siamo alle solite.
Ogni stagione dell’anno continua a celare insidie e mette di continuo a nudo tutte le criticità strutturali della nostra amata nazione. La precarietà e la scarsità di lungimiranza di troppi amministratori, tengono ostaggio troppi territori mettendo in pericolo centinaia di vite.
Ora che il governo centrale ha acquisito la giusta consapevolezza dei mezzi, è necessario attuare e mettere in piedi quelle riforme necessarie a fare in modo che si percorrano strade maestre per mettere in sicurezza i territori. C’è bisogno di tavoli tecnici permanenti in ogni prefettura che abbiano potere di spesa e di intervento, in deroga alla burocrazia senza fine dei nostri giorni.
-Così in una nota il responsabile regionale del dipartimento emergenza e grandi rischi, di Fratelli d’Italia-
L’inserimento come consulenti, di figure tecniche all’interno delle aule governative, potrebbe essere la via maestra, come l’ascolto dei territori attraverso il confronto con i Sindaci.
Le persone hanno votato il nostro partito, perché riconoscono in noi una spiccata natura del fare, abbiamo tutto per non deludere le aspettative, rimane solo da iniziare ad invertire la rotta e mettere in campo tutte le misure di prevenzione e non solo di soccorso”.
Francesco Ricci, Responsabile provinciale emergenze FdI
