Anche a Viterbo accesa la lampada che brilla a Betlemme (VIDEO)

di MARIELLA ZADRO-

VITERBO- “Facciamoci portatori di Luce, sentinelle di una Speranza con la “S” maiscola” con questo intento, i gruppi scout di Viterbo, sabato 16 dicembre hanno portato la lampada accesa nella nostra città.
Viene distribuita nelle Nazioni d’Europa. Arrivata a Vienna in Austria, è entrata in Italia e alla stazione ferroviaria di Orte, è stata prelevata da una delegazione delle associazioni Scout Masci, Agesci e Fse per portarla nella nostra città.
Ad accoglierli, presso il chiostro del Santuario della Madonna Liberatrice la sindaca Chiara Frontini, il consigliere comunale Paolo Moricoli in una atmosfera di festa, è stata distribuita nelle varie parrocchie.
Mario Mancini, presidente dell’associazione APS Amici del Beato Domenico della Madre di Dio, ha voluto condividere con don Mario Brizi e i fedeli che frequentano la chiesa di San Pellegrino, questa iniziativa.
Infatti da oggi è presente, all’interno della chiesa, la fiammella della Pace che sarà alimentata per tutto il periodo natalizio, fino all’Epifania, dalla quale si potrà attingere, per portarla nelle proprie case.
Durante la celebrazione eucaristica delle 10:30, don Brizi ne ha dato comunicazione, invitando i presenti a recitare la preghiera di San Francesco.
“O Signore, fa’ di me uno strumento della tua Pace: dove è odio, fa’ ch’io porti l’Amore, dove è offesa, ch’io porti il Perdono, dove è discordia, ch’io porti l’Unione, dove è dubbio, ch’io porti la Fede, dove è errore, ch’io porti la Verità, dove è disperazione, ch’io porti la Speranza, dove è tristezza, ch’io porti la Gioia, dove sono le tenebre, ch’io porti la Luce. O Maestro, fa’ ch’io non cerchi tanto di essere consolato, quanto di consolare, di essere compreso, quanto comprendere, di essere amato, quanto amare. Poiché è dando, che si riceve; perdonando, che si è perdonati; è morendo, che si risuscita a Vita Vera”.

 

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