di REDAZIONE-
SAN MARTINO AL CIMINO (Viterbo)- Un animale di grossa taglia è stato travolto da un treno lungo la tratta tra le stazioni di San Martino al Cimino e Vetralla, sulla linea Roma – Cesano – Viterbo. L’incidente si è verificato prima delle 14:40 di ieri, sabato 13 maggio, e ha avuto importanti conseguenze sulla mobilità ferroviaria della zona. Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha segnalato rallentamenti fino a 60 minuti per i treni in transito e sono state apportate variazioni e cancellazioni alle corse dei convogli. La circolazione ferroviaria è tornata alla normalità solo intorno alle 15:00, ossia circa tre ore dopo l’incidente. Durante questo periodo, sono stati effettuati gli interventi necessari per ripristinare la situazione.
L’investimento dell’animale ha causato non solo disagi per i viaggiatori, ma ha richiesto anche un intervento immediato per garantire la sicurezza e la ripresa delle operazioni ferroviarie. Gli animali selvatici che si avventurano sulle linee ferroviarie costituiscono un rischio per la sicurezza dei passeggeri e possono causare danni significativi ai mezzi di trasporto. Per prevenire tali incidenti, sono state adottate varie misure, come la costruzione di recinzioni, la segnalazione di attraversamenti per animali e l’implementazione di sistemi di allarme lungo le linee ferroviarie. Tuttavia, nonostante questi sforzi, gli incidenti con animali ancora si verificano, soprattutto in aree in cui le infrastrutture ferroviarie si sviluppano in prossimità di habitat naturali.
