di REDAZIONE-
ROMA- Antonio Tajani è stato eletto all’unanimità segretario nazionale di Forza Italia durante il consiglio nazionale del partito tenutosi all’hotel Parco dei Principi di Roma. Dopo l’elezione, il ministro degli Esteri ha commentato: “Raccolgo un’eredità impossibile, ma continueremo a essere il perno del paese al servizio dell’Italia e dei cittadini”. Il consiglio nazionale ha iniziato con un lungo applauso in memoria di Silvio Berlusconi, mentre Tajani ha letto una lettera inviata dalla famiglia Berlusconi ringraziando per il continuo impegno nel promuovere gli ideali di libertà, progresso e democrazia.
Durante il consiglio, Tajani ha proposto una modifica dello statuto del partito, eliminando la figura del presidente e sostituendola con quella di segretario nazionale. Successivamente, è stato eletto all’unanimità come nuovo leader del partito, confermando quanto già emerso nelle settimane precedenti.
Dopo essere stato eletto, Tajani ha sottolineato l’impegno del partito nel governo, affermando di agire con lealtà, serietà e responsabilità a servizio dell’Italia e dei cittadini. Ha inoltre sottolineato l’importanza di portare avanti i valori liberali e concludere la rivoluzione liberale in Italia. Tajani ha anche parlato del garantismo, affermando che essere garantisti non significa essere conniventi con i criminali, ma essere fedeli alla cultura giuridica italiana.
Infine, ha sottolineato la differenza tra Forza Italia e i suoi alleati nel governo, affermando che non si deve rinunciare all’identità del partito e che è attraverso l’affermazione di questa identità che si intende rafforzare l’azione di governo. Tajani ha concluso invitando coloro che desiderano entrare nel partito a offrire partecipazione e ospitalità per dare una prospettiva di futuro all’Italia, affinché i cittadini possano nutrire speranza e guardare avanti senza disperazione.
