Applausi ai tre solisti Nasuto, Chiesa, Baglini al Festival “I Bemolli sono blu-Viterbo in Musica”

VITERBO – Un recital pianistico di successo tira l’altro e conferma, nonostante le limitazioni imposte dal Covid, la riuscita del quarto Festival “I Bemolli sono blu-Viterbo in Musica” (27 settembre-7 novembre 2020), organizzato dall’Associazione Musicale Muzio Clementi con la direzione del maestro Sandro De Palma, che riceve dal pubblico gli apprezzamenti sia per il cartellone, sia per gli ultimi appuntamenti andati in scena nel weekend nei quali i tre eccellenti solisti, Angelo Nasuto, sabato, Silvia Chiesa e Maurizio Baglini, domenica, si sono alternati nella Chiesa di San Silvestro, in piazza del Gesù a Viterbo.

Al giovane talentuoso pianista pugliese Angelo Nasuto, per la prima volta a Viterbo, sono andati gli applausi calorosi del pubblico, emozionato da tanta bravura e dalla sua personale interpretazione di alcuni brani di grandi compositori quali Franz Joseph Haydn (1732-1809), considerato l’artefice del classicismo musicale, (Sonata Hob XVI:52 in Mib Maggiore); Franz Liszt con la Ballata n.2, (1853), ispirata al tragico mito di Ero e Leandro narrato da Ovidio, e le musiche malinconiche di Sergej Rachmaninov. La serata di sabato si è conclusa con un bis che ha deliziato i presenti con l’esecuzione dedicata al famoso musicista spagnolo del Novecento Manuel de Falla, ‘La Danza di Fuoco’.

Anche il duo solistico dalla carriera internazionale coronata da successi, composto da Silvia Chiesa al violoncello e Maurizio Baglini al pianoforte, già conosciuti ed apprezzati nella città dei papi, ha richiamato nella duecentesca chiesa di San Silvestro, domenica , appassionati melomani per l’ascolto del godibile recital dedicato a Johannes Brahms (1833-1897), quale omaggio alla tradizione settecentesca e all’epoca classica, che ha regalato al pubblico la straordinaria e magnifica esecuzione della ‘Sonata per violoncello e pianoforte in mi minore n.1 op. 38’ (Allegro ma non  tanto,Tempo di menuetto, Allegro), seguita dalla ‘Sonata n.2 op. 99  in fa maggiore’ (Allegro vivace, Adagio affettuoso, Allegro appassionato, Allegro molto). I numerosi applausi e le ovazioni unanime dei presenti hanno portato i due musicisti a chiudere il concerto con un bis, questa volta rivolto a un brano che risale agli anni giovanili di Fryderyk Chopin (1810-1849): Polacca brillante op.3 per pianoforte e violoncello. Un successo strepitoso.

La rassegna concertistica “I Bemolli sono blu & Viterbo in Musica 2020”, organizzata dall’Associazione Musicale Muzio Clementi con il direttore artistico Sandro De Palma, ha il sostegno della Regione Lazio (Progetti Speciali del Ministero dei Beni e le Attività Culturali), della Fondazione Carivit, si svolge in collaborazione con le Terme dei Papi, il Touring Club Italia sezione di Viterbo, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Rivista Musica, Radio Classica, con il patrocinio della Provincia di Viterbo e del Comune di Viterbo; ha l’appoggio tecnico del Conservatorio di Santa Cecilia, Carramusa Group, Alfonsi Pianoforti, Balletti Park Hotel, Ristorante Il Labirinto, Associazione Amici di Bagnaia.

I biglietti si possono prenotare online sul sito www.associazioneclementi.org. Tutti i concerti si svolgono nel rispetto delle regole per l’emergenza Covid-19 e sono fruibili anche sulla pagina Facebook e sul canale YouTube dell’associazione.

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