CIVITA CASTELLANA (Viterbo) – Il segretario nazionale della Femca Cisl Lorenzo Zoli per la prima volta in visita al distretto industriale di Civita Castellana. Accolto dalla segreteria provinciale guidata da Fabrizio Mastrogiovanni, il segretario cislino ha svolto personalmente l’assemblea dei lavoratori presso la ceramica Cielo, ieri 13 settembre, per testare in prima persona la risposta degli operai all’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale, sottoscritto lo scorso 22 luglio tra Confindustria ceramica e le organizzazioni sindacali, e per il quale è prevista l’approvazione dei lavoratori durante le assemblee.
Un passaggio importante per la vita sindacale del settore ceramico che ha visto, con l’ultimo rinnovo, accorciare le distanze tra i distretti produttivi del nord con quello della ceramica sanitaria locale. Il segretario della delegazione trattante ha avuto modo di apprezzare il lavoro finora svolto dalla segreteria provinciale, e della risposta positiva dei lavoratori verso la piattaforma di rinnovo.
“Ci avviamo con entusiasmo – ha affermato Zoli – alla data ultima del 18 settembre per la chiusura delle assemblee dei lavoratori, e dai dati che stiamo raccogliendo siamo certi che avremo il mandato per l’approvazione del Ccnl ceramiche. Il nostro, è stato un impegno costante e proficuo sul territorio. Ora siamo ad un passo dall’ottenimento del rinnovo contrattuale, un traguardo a cui aspiriamo da tempo e al quale siamo giunti attraverso una contrattazione lunga, complessa e a seguito di numerosi interventi normativi migliorativi”.
“Per questo – continua Mastrogiovanni – è doveroso da parte mia congratularmi con la segreteria nazionale per il lavoro fin qui svolto e in particolare con Lorenzo Zoli per aver dimostrando forte attenzione e attaccamento al territorio. Interessati da questo rinnovo saranno una ventina di aziende locali con circa 2mila addetti. Per la parte economica è previsto un incremento sui minimi di 205 euro che sarà diviso in 55 euro da settembre 2024; 40 euro da luglio 2025; 50 euro da luglio 2026 e 60 euro per giugno 2027 con un montante finale di 4495 euro e una tantum da 710 euro per la vacanza contrattuale”.