Arlena di Castro, il sindaco dice no ai rifiuti radioattivi

di REDAZIONE-

ARLENA DI CASTRO (Viterbo) – “La Tuscia e il nostro comune non possono ospitare il Deposito nazionale. L’individuazione delle aree idonee ad ospitare il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi italiani da parte della Sogin era attesa da cinque anni e l’Italia risultava inadempiente”. Lo scrive il sindaco di Arlena di Castro, Publio Cascianelli  che aggiunge: “L’amministrazione comunale, venuta a conoscenza della pubblicazione della Carta nazionale delle aree potenzialmente  idonee che dovrebbero ospitare il deposito nazionale dei rifiuti nazionali, in cui è interessato anche il territorio di Arlena di Castro, si sta già attivando in sinergia con i Comuni limitrofi per prendere contatti con gli enti provinciali,  regionali e  governativi. Il comune di Arlena di Castro ed il suo territorio hanno già dato e lotteremo con tutte le forze affinché vengano rispettati l’ambiente e la salute dei cittadini. Una decisione incomprensibile che andrà senz’altro a penalizzare fortemente l’aspetto turistico e ambientale del nostro territorio. Sono già in contatto con i sindaci degli altri comuni della provincia di Viterbo per elaborare e pianificare  le prossime azioni da intraprendere”.  Nei prossimi quattro mesi andranno presentate le osservazioni e le controdeduzioni per dimostrare  che nel nostro territorio non ci sono le condizioni per ospitare un sito di stoccaggio  da quelle ambientali a quelle paesaggistiche e culturali con zone di notevole pregio naturalistico o a fortissima vocazione agricola.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE