Ars in Schola: lo street artist Maupal alla scuola Pio IX dipinge Gesù insieme agli studenti del liceo

ROMA- È giunto alla sua ultima tappa il laboratorio “Ars in schola” di Maupal con gli studenti della scuola pontificia Pio IX in Roma. I protagonisti questa volta sono i ragazzi dei licei che con la schiettezza della loro età hanno scelto coraggiosamente di dare nome e volto alla Misericordia. I benemeriti Fratelli di nostra Signora della Misericordia che gestiscono l’ente formativo dalla metà del 1800 e in particolare la visione di fratel Damaso Cerquetti, l’ideatore della scuola-ricreatorio, hanno dato il via al brainstorming dei ragazzi da cui è stato definito il messaggio che hanno poi rappresentato con colori e creatività.

La Misericordia per i ragazzi del liceo è Gesù Cristo, figlio di Dio, rappresentato nelle sue bianche vesti sulla prima delle due pareti scelte per l’installazione. Accanto, a breve distanza, le sbarre disegnate imprigionano chi ha perso la giusta via ma con le braccia protese si riconosce figlio e fratello di un Dio misericordioso che vive in ogni uomo. Il colore della pelle delle braccia ci rimanda ai colori dell’umanità intera che per il Creatore sono la ricchezza della sua opera redentrice.

Maupal con i liceali del Pio IX ha dato vita ad un’opera dal forte impatto emotivo che accende i riflettori sul mondo delle carceri e con esso sui luoghi dove c’ è bisogno di misericordia, allargando lo sguardo alle sbarre che con le nostre azioni costruiamo ogni giorno allontanandoci dall’insegnamento evangelico. I ragazzi hanno un punto fermo: Gesù, che è lì, pronto instancabilmente ad accogliere le nostre braccia tese, la nostra richiesta d’aiuto, il nostro bisogno di Misericordia.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE