ORVIETO – Nella prospettiva dell’anno dedicato a Luca Signorelli, si accendono i riflettori sull’enigmatica figura ritratta nella Cappella Nova e identificata con Omero, che torna a essere testimonial del progetto Arte accessibile nel duomo di Orvieto e al MODO.
Il progetto si riattiva in presenza, dopo la pandemia, con la sperimentazione delle tecniche di fruizione dell’arte attraverso i sensi extra-visivi.
Sabato 3 dicembre 2022, in occasione della “Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità” istituita nel 1982 dall’ONU, gli studenti del liceo Artistico “Livio Orazio Valentini” e del liceo Scientifico “Ettore Majorana” saranno in cattedrale dalle 10.00 alle 13.00 e faranno da guida per visitare in modo accessibile e «toccare la bellezza» delle 4 statue dei Santi Protettori della città. Le sculture saranno illustrate con una descrizione appositamente studiata con i docenti per stimolare attraverso l’udito la percezione dei valori formali ed estetici. Inoltre, con una scala apposita, sarà possibile perlustrare le superfici marmoree con il tatto per stimolare la sintesi dell’immaginazione e la percezione estetica.
Sarà anche possibile effettuare il percorso tattile alle copie di altre statue presenti in duomo e al museo, secondo la tecnica della perlustrazione sensoriale alternativa.
Oltre alle Scuole, tutti sono invitati a questa esperienza di sensibilizzazione all’accoglienza della disabilità e all’inclusione per stimolare la responsabilità civica e sociale.
