Arte, archeologia e miniere. Le proposte nei Musei di Maremma per l’agosto 2024

Mostre, eventi, visite guidate, degustazioni e laboratori per scoprire anche d’agosto l’arte, l’archeologia e il passato sociale e minerario della Maremma. Sono tante le proposte nel Sistema Musei di Maremma che riunisce 48 tra musei, sedi espositive, giardini d’arte ed aree archeologiche distribuite nella Provincia di Grosseto, in grado di offrire ai visitatori la possibilità di unire vacanze e cultura.

Tante le mostre organizzate (per saperne di più: www.museidimaremma.it). A Massa Marittima si può ammirare la mostra “Il Sassetta e il suo tempo. Uno sguardo sull’arte senese del primo Quattrocento” esposta fino al 15 settembre nel Museo di San Pietro all’Orto curata da Alessandro Bagnoli. Protagonista è Stefano di Giovanni, meglio noto come il Sassetta (attivo a Siena dal 1423 al 1450), l’artista che immise i fermenti del Rinascimento nella tradizione trecentesca senese. In mostra 50 opere di cui 26 del maestro senese, tel. 0566906525. Fino all’8 settembre nelle sale del Polo Culturale Le Clarisse di Grosseto è allestita una grande mostra dedicata ai manifesti d’arte italiani, da fine Ottocento agli anni Settanta del Novecento dal titolo: “Stile Cappiello. La rivoluzione dei manifesti d’arte” a cura di Mauro Papa e Mirko Morini. Una mostra che indaga l’arte del manifesto, in particolare l’arte pubblicitaria di Leonetto Cappiello (Livorno 1875 – Cannes 1942), uno dei padri del moderno cartellonismo italiano e che ha rappresentato una vera e propria rivoluzione, tel. 0564488066.

Gavorrano Museo Miniera – Toscana

Ad Orbetello, nel Museo Archeologico Polveriera Guzman, oltre alla ricca collezione archeologica, si può ammirare la mostra “L’Etruria a Tavola. Alle origini del gusto nella Toscana Antica”. Si parla di alimentazione e antichità, una vicenda affascinante che attraversa i secoli: dalla storia della tazza, la “kylix” sviluppata in Grecia e adottata dagli Etruschi prima e Romani poi, al banchetto etrusco fino a quello che mettevano in tavola i Romani dalle origini fino oltre l’età repubblicana, tel. 3505905073. A Pitigliano, sulle colline del tufo, è esposta la mostra “Leonardo in Fortezza” ospitata nei locali degli Ex Granai, che presenta oltre 50 modelli di macchine fedelmente riprodotte seguendo i Codici, opere realizzate grazie al lavoro degli artigiani fiorentini della famiglia Niccolai. Sempre a Pitigliano, conosciuta anche come “La Piccola Gerusalemme” per la presenza di una importante comunità ebraica, da non perdere il Museo Ebraico che in agosto offre una ricca proposta di visite guidate, nel museo, nel ghetto e nella Sinagoga, tel. 0564614230. Suggestive visite guidate in notturna tra tombe etrusche e fortezze rinascimentali. E’ quello che offre per tutto il mese di agosto il Parco Archeologico Città del Tufo di Sorano, che comprende il Museo Civico Archeologico nella Fortezza Orsini di Sorano e la Necropoli Etrusca di Sovana con le sue tombe monumentali scavate nel tufo tra cui la famosa tomba Ildebranda (III – II secolo a.C.). info e prenotazioni, tel. 0564614074, e-mail: info@leviecave.it.

Per chi vuole invece unire degustazioni e arte basta andare a Saturnia al Polo Culturale Pietro Aldi dove, oltre alla possibilità di vedere la mostra “Paride Pascucci. Volti e storie della Maremma” organizzata nel settantesimo anniversario della morte di questo grande artista del Novecento, ogni sabato di agosto sono organizzate degustazioni con prodotti tipici di aziende locali ad ingresso libero, tel. 3426199885, e-mail: info@poloaldi.it. Anche il Museo archeologico e della Vite e del Vino di Scansano, oltre la sua preziosa collezione di reperti etruschi provenienti dall’insediamento di Ghiaccio Forte, ogni sabato di agosto presenta “Al museo con gusto”. Un intrigante connubio fra l’archeologia e la degustazione dei vini e prodotti locali nelle sale del museo. Per info, tel. 0564509106.

Per l’arte contemporanea da non perdere una visita nel giardino d’arte “Viaggio di Ritorno” opera dell’artista e bioarchitetto Rodolfo Lacquaniti in località Piatto Lavato vicino Castiglione della Pescaia. Un viaggio nella fantasia e nelle tematiche sociali con le sue enormi sculture create con materiali di scarto e di recupero come balene. l’arca di Noè, formiche giganti, tartarughe e le figure umanoidi dei “mutanti”, Info, tel. 3338694020. Per chi vuole visitare le miniere delle Colline Metallifere trasformate in musei ecco il Geomet (Museo della Geodiversità e delle Miniere) e il Museo in galleria in località Bagnetti a Gavorrano, sede anche del Parco Nazionale delle Colline Metallifere. Per i visitatori si organizzano anche visite guidate giornaliere, e-mail: info@parcocollinemetallifere.it, tel. 0566843402. Poi c’è il museo Subterraneo di Massa Marittima. Nei suoi spazi sono esposte apparecchiature, mappe, campioni di minerali ma anche martelli ed escavatori.

Per essere sempre aggiornati su tutti gli eventi nei Musei di Maremma, basta cliccare sul sito: www.museidimaremma.it o visitare le pagine social Facebook e Instagram. Sempre sul sito si possono ascoltare i podcast dal titolo “Come nasce un museo”, che raccontano i musei della Maremma attraverso le testimonianze di chi ci lavora (curatori, archeologi e direttori), con la playlist disponibile anche su Spotify.

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