Arte, cultura, enogastronomia per un turismo di qualità

CANINO (Viterbo) – Dall’ Osservatorio Turistico dell’ Adoc, è stato rilevato che quest’ estate tutti i nostri borghi e citta’ storiche della Etruria-Tuscia, hanno visto aumentare il numero di visitatori e turisti. In alcuni casi è stato un vero e proprio boom come a Bolsena,Bomarzo,Calcata,Canino,Caprarola,Civita,Tarquinia,Tuscania ed altri centri. Questi consistenti flussi turistici hanno anche messo a volte in difficoltà alcune Amministrazioni Comunali per i servizi al traffico, parcheggi, i servizi igienici, la sicurezza ,ecc.
Questa tendenza ed interesse verso le bellezze artistiche,la cultura locale, i musei,le aree archeologiche,i vini, gli oli, i prodotti tipici ed artigianali dei borghi e delle città storiche, secondo molti DMC,DMO e tour operator specializzati italiani ed esteri, aumenterà sempre di piu’ negli anni futuri perché esprime un offerta qualificata,caratteristica,con sicurezza ad ogni livello , senza assembramenti.
Pertanto tutti gli attori del Turismo, del Commercio e dell’ Artigianato, gli Enti Culturali,le Amministrazioni Locali,Provinciali e Regionali (cogliendo l’ opportunità dei finanziamenti Nazionali ed Europei per la ripresa) lavoreranno unitariamente per potenziare,facendolo partire sempre più dai territori, il SISTEMA TURISTICO E DI SVILUPPO DELL’ ETRURIA-TUSCIA.
Proprio per questo, il Progetto Sviluppo Etruria –Tuscia, sta lavorando con le associazioni di categoria e di ogni tipo,le Pro Loco le Università,le reti di imprese del commercio e dell’ artigianato, i Gal, i produttori tipici .
In particolar modo a dare una spinta propulsiva e fattiva ai progetti, sono soprattutto imprese, imprenditori ed investitori “ illuminati”,italiani ed esteri,come La Famiglia Cotarella, la multinazionale Orpheo Group, Love it- DMC, Studio Colosseo, International Consulting ed il raggruppamento di imprese per lo sviluppo ARTSITALY che è pronto con i propri network progettuali ed esecutivi ( project manager, architetti,docenti universitari, manager ed imprenditori specializzati con esperienza pluriennale) ad affiancare e realizzare vere e proprie iniziative ed attività imprenditoriali che generano lavoro,occupazione e ricchezza, come già fatto a Bagnoregio, Bolsena,Bomarzo,Soriano,Roma,Viterbo e non solo.
Per stimolare e potenziare tutte queste attività e supportare la ripresa ,nelle cinque zone omogenee della Tuscia, si stanno tenendo tavole rotonde aperte a tutte le parti in causa. Dopo il primo incontro, molto partecipato, fatto a giugno al Muvis di Castiglione in Teverina per l’ omonima zona, lunedi 13 c.m sarà la volta della Maremma Etrusca, infatti saremo tutti a Canino, al Museo della Ricerca Archeologica di Vulci, per un incontro dal titolo Le Terre della Tuscia – Secondo Passo, con inizio alle ore 17, rispettando le norme covid.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE