Asili convenzionati nella Tuscia, il Comune di Viterbo da gennaio non paga i proprietari

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO – Il Comune di Viterbo da gennaio non paga gli asili in convenzione.  Si parla di 8 asili della Tuscia. Lo stesso Comune non ha pagato l’Istat 2012/13, una somma di circa 5 mila euro ad asilo. Due di questi hanno interrotto i termini della prescrizione, dando l’incarico all’avvocato Silvia Corbellini, la quale precisa: “Lunedì partiranno i decreti ingiuntivi e faremo causa al Comune. L’asilo nido Milù si trova già sotto decreto ingiuntivo per 11 mila euro ed ha un pignoramento di 6 mila euro presso terzi al mese e senza una data certa, in quanto l’avvocato della controparte non ha scritto la causa a ruolo e, quindi, non si sanno neanche i tempi. Parliamo, in tutto, di 8 asili  che da gennaio il Comune non paga. Eppure sono soldi che vengono stanziati al primo anno.

A differenza dell’asilo comunale, che ha più di 60 posti liberi, gli asili convenzionati pagano l’affitto di tasca propria, mentre è il Comune a pagarlo per quello comunale, che, però, può anche prendere i privati.

Il Comune di Viterbo dovrebbe pagare circa 6 mila euro al mese ad asilo, quindi, in totale, calcolando da gennaio e per gli 8 asili, avrebbe dovuto pagare 192 mila euro. Anche per l’Istat, che non ha pagato, si parla di 5 mila euro ad asilo, che moltiplicato per 8 asili,  fa altri 40 mila euro non pagati”.

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